Ancora una volta si rischia la vita sul collegamento ferroviario Teramo-Giulianova. Questa volta è andata bene all'84enne P.P. che, ieri mattina alle 8.30, è stato sfiorato da un treno in corsa mentre stava attraversando i binari al passaggio al livello di Cartecchio. Suppergiù la stessa dinamica di dieci giorni fa quando a Bellante si verificò lo stesso incidente, per fortuna anche in quel frangente senza vittime. Forse in stato confusionale, l'anziano non si è accorto delle sbarre del livello abbassate ma è stato salvato da una morte sicura perché l'urto non è stato violento ma solo molto parziale dal momento che il macchinista del convoglio è riuscito ad azionare in freni in tempo. L'uomo, ancora sul ciglio della strada ferrata, è stato immediatamente soccorso da alcuni automobilisti e trasferito con un'autoambulanza al pronto soccorso dove è stato curato rapidamente per qualche escoriazione leggera ad una gamba. Nel caso di Bellante di 10 giorni fa, la vittima dell'incidente dichiarò di aver commesso intenzionalmente l'atto e ciò che pensa Paolo D'Incecco di Teramo cambia, considerato il custode volontario della stazione di Teramo, è che spesso in questi casi ci sia la volontarietà. L'uomo in pensione vigila di sua spontanea volontà sul ramo ferroviario segnalando i guasti a Trenitalia, quando le tre biglietterie automatiche ad esempio non funzionano o i servizi igienici, che peccano di rubinetteria o di dispensatori di sapone. D'Incecco ha dichiarato che ci penserà lui a sostituire alcuni pezzi, spendendo di tasca sua, pur di non far interrompere il servizio, altrimenti l'iter burocratico sarebbe molto lungo e i viaggiatori rimarrebbero senza toilette. Il custode volontario ha inoltre segnalato diversi atti di vandalismo nella stazione di Viale Crispi e chiede che ci sia più attenzione e vigilanza nel sito.