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Pescara, 24/07/2024
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Data: 26/07/2017
Testata giornalistica: Il Messaggero
Strada Parchi il Tar dice “sì” all’aumento delle tariffe

PESCARA Il Tar del Lazio ha dato ragione alla società Autostrada dei Parchi, autorizzando i rincari dei pedaggi sulle rete autostradale abruzzese, congelati dal 2014 per effetto di un decreto del Ministero dei trasporti. «Una decisione quella del Tar che apre la strada ad aumenti dei pedaggi per tutte le altre autostrade interessate dal blocco delle tariffe – sostiene il Codacons – e che rischia di determinare una vera e propria stangata per le tasche degli automobilisti italiani. «I gestori delle autostrade potranno far valere i principi applicati dal Tar del Lazio, con rincari a cascata dei pedaggi per tutte le tratte interessate dal congelamento delle tariffe e sensibili aumenti dei costi per gli utenti – spiega il presidente Carlo Rienzi – Una sentenza sbagliata quella dei giudici amministrativi, che non tiene conto del fatto che le autostrade abruzzesi già godono di tariffe elevate perché considerate tratte di montagna, nonostante gran parte delle rete sia in pianura, e soprattutto della sicurezza in favore degli utenti». Per tale motivo il Codacons interverrà al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar che rischia di tramutarsi in un danno economico ingente per gli automobilisti. «Piove sul bagnato - incalza la senatrice Paola Pelino. La legnata sugli automobilisti con l’aumento del ticket autostradale, che arriva puntuale alla vigilia delle vacanze, è una pessima notizia che in Abruzzo potrebbe avere ripercussioni immediate. La Roma-Pescara passerebbe da 20 euro e 20 centesimi a più di 22 euro, mentre la Roma-Teramo aumenterebbe da 17,50 a 20 euro. Al di là di chi ha sbagliato e chi ha ragione, la sentenza del Tar apre uno scenario che avrà un impatto negativo sulle tasche dei cittadini, che pagheranno politiche e scelte discutibili e non sempre imparziali».

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