Incontro sindaco-presidente dell’Autorità di sistema portuale. Sul piatto il futuro del porto di Ortona. Il primo cittadino Leo Castiglione ha ricevuto in Comune il presidente dell’Adsp del mare Adriatico centrale, Rodolfo Giampieri, e il segretario generale della stessa Adsp, Matteo Paroli. Al tavolo hanno partecipato anche il geometra comunale Americo Di Nicolantonio, il consigliere regionale Camillo D’Alessandro, il comandante della capitaneria di porto, Giuseppe Marzano, l’ex senatore Tommaso Coletti, componente del comitato di gestione dell’Adsp. Il confronto ha permesso al sindaco di capire a che punto sono alcune questioni importanti per lo scalo marittimo ortonese e in che modo si dovrà procedere. Si è parlato ad esempio di Prp, arenatosi dopo un parere del Consiglio dei lavori pubblici. Dall’incontro, aperto e cordiale, è emersa una linea comune d’azione tra Regione, Autorità di sistema portuale e Comune che permetterebbe di proseguire l’iter e giungere presto a una conclusione. Altro argomento di discussione è stato il dragaggio, su cui invece si aspetta l’udienza del Consiglio di Stato prevista per domani. Un ulteriore tema affrontato è stato quello relativo alla creazione delle Zone economiche speciali (Zes). In merito, Giampieri ha rimarcato che «la loro istituzione sarebbe sicuramente una grande opportunità ma bisogna capire quale modello di sviluppo si vuole portare sul territorio. E questo non lo decide certamente l’autorità di sistema ma il territorio, concertandolo tra Regione e Comuni». E Castiglione al termine del confronto si è mostrato soddisfatto: «Sono contento di questo incontro concreto, fatto discutendo delle priorità per il porto di Ortona e trovando delle soluzioni condivise come quella che ci vedrà tutti impegnati a riavviare l’iter del Prp. Ringrazio per questo l’Adsp con il presidente Giampietri, il segretario generale Paroli e il comandante Marzano. Ma voglio ringraziare », ha aggiunto il sindaco, «anche D’Alessandro e Coletti. Condividere, concertare e lavorare nella stessa direzione, è la strada per far ripartire questa città».