VASTO Un progetto preliminare che preveda l'arretramento della Statale 16 dalla linea di costa in territorio di Vasto, evitando la costruzione di un tunnel ferroviario o di altre opere impattanti, e che tenga conto delle istanze dei Comuni interessati. È una decisione che accontenta le due amministrazioni di Vasto e San Salvo quella venuta fuori dall'incontro romano con i vertici dell'Anas. La riunione, promossa dal presidente Luciano D'Alfonso, si è tenuta nella sede di via Piave della Regione Abruzzo. A rappresentare il Comune di Vasto c'erano il sindaco Francesco Menna, il presidente del consiglio Giuseppe Forte e il consigliere di minoranza Edmondo Laudazi (Il Nuovo Faro), mentre per San Salvo erano presenti la sindaca Tiziana Magnacca e il presidente del consiglio Eugenio Spadano. Menna ha ribadito la posizione del Comune di Vasto nettamente contraria all'ipotesi di tracciato predisposto dall'Anas con la previsione di viadotti o gallerie in località Trave, al centro della Marina, auspicando un percorso alternativo che tenga conto delle caratteristiche del territorio e delle sue fragilità idrogeologiche e ambientali. In pratica il sindaco si è fatto portavoce di un documento approvato all'unanimità dal consiglio comunale lo scorso aprile, in cui si fa riferimento ad un tracciato alternativo che ricalca un vecchio progetto della Provincia. I funzionari dell'Anas presenti all'incontro, nel ribadire che la variante alla Statale 16 rientra nell'agenda delle priorità, essendo il tratto in questione estremamente pericoloso, si sono mostrati disponibili a recepire le istanze e si sono impegnati a presentare, subito dopo l'estate, un progetto preliminare. Il presidente D'Alfonso ha assicurato il massimo interessamento della Regione, che si farà carico di trovare le risorse necessarie per la redazione del progetto preliminare dell'opera. L'importanza dell'incontro romano è stato sottolineato dai consiglieri del Pd di San Salvo, Gennaro Luciano e Antonio Boschetti, e dal consigliere provinciale Giovanni Di Stefano. «Si tratta di un'opera significativa per lo sviluppo turistico del nostro territorio», sottolineano in una nota, «la variante alla Statale 16, una volta portata a compimento, vedrà le due città di Vasto e San Salvo unirsi in un unico centro turistico. Ma come comitato degli amministratori locali del centrosinistra ricordiamo al presidente D'Alfonso la presa in carico dell'altro progetto Valle Cena-Valle Sinello, che vede il potenziamento necessario e fondamentale delle aree interne con la costa. Monitoreremo passo passo tutto il percorso fino alla sua realizzazione. Da qui a poco incontreremo nuovamente il presidente della Regione al fine di definire le linee più congrue e corrette da attuare che siamo certi porterà poi benefici a tutto il nostro territorio, costiero ed interno».