L’Aquila. Nell’Auditorium Parco a L’Aquila, il Socio Unico di TUA SPA, cioè la Regione Abruzzo, ha approvato il bilancio d’esercizio 2016 dell’azienda, unica, di trasporto abruzzese.
A presiedere l’assemblea dei Soci è stato il presidente di Tua Spa, Tullio Tonelli. Ha partecipato il governatore della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, in rappresentanza del Socio Unico Regione Abruzzo. Presenti, tra gli altri, il consigliere regionale delegato ai Trasporti, Camillo D’Alessandro, il sindaco del capoluogo aquilano Pierluigi Biondi e ed altre autorità.
Numeri importanti si sono registrati anche nel secondo anno di attività dell’azienda unica di trasporti regionale: circa 27 milioni di passeggeri trasportati e circa 37 milioni di km hanno permesso a Tua Spa di consolidare il proprio posizionamento tra le prime imprese italiane di trasporti.
“Abbiamo compiuto ulteriori ed importanti passi in avanti – ha commentato il presidente di Tua Spa Tullio Tonelli – proseguendo l’opera di consolidamento dell’Azienda sotto tutti i punti di vista. Un’opera di crescita aziendale portata avanti di pari passo alla crescente consapevolezza che Tua disputi, e disputerà anche in futuro, la partita strategica per la mobilità della regione Abruzzo“.
“Anche in ambito ferroviario i risultati sono stati molto positivi, sia nell’interlocuzione con Trenitalia per il trasporto pubblico locale, sia in ambito merci portando avanti con successo le più importanti partnership commerciali. Il consiglio di amministrazione di Tua – ha concluso Tonelli – è già al lavoro per far la fase del rinnovo della flotta aziendale e garantire ulteriori successi per questa azienda“.
In merito all’approvazione del bilancio è intervenuto il consigliere regionale D’Alessandro: “La scelta di aver costituito la società di trasporto pubblico locale – ha detto D’Alessandro – è stata giusta perchè ha determinato, da un lato la salvaguardia di 1600 posti e, dall’altro, ha garantito il diritto alla mobilità in una regione a forte domanda debole per la presenza di un’area estesa nella zona interna che sarebbe stata compromessa in una logica di mercato“.
“In questo anno di esercizio” ha detto il Presidente Luciano D’Alfonso, “abbiamo cercato e creato le condizioni per consentire la riduzione della contribuzione pubblica, cui ha fatto riscontro l’innalzamento della qualità di servizio e l’aumento dell’utile di esercizio“.
Il Presidente della Regione ha poi reso noto che presto saranno messi in campo 40 milioni di euro individuati di concerto con il ministero delle infrastrutture, che saranno utilizzati per rinnovare il parco rotabile composto oggi di oltre mille vettori sia su gomma che su ferro, che TUA ha intenzione di rinnovare per abbassare l’età media dei mezzi.
“Sono più che soddisfatto dei risultati di questa azienda“, ha detto Luciano D’Alfonso, “e pianamente consapevole che il rating della qualità di vita delle città deriva dalla qualità del’offerta del servizio di trasporto pubblico“. “Ho chiesto a Tua“, ha concluso, “di estendere il raggio del servizio nelle città capoluogo oltre le ore 24, in ragione delle mutate esigenze trasportistiche avvertite da una parte dell’utenza composta soprattutto da giovani e studenti universitari“.
Il Presidente della Commissione vigilanza nonchè Consigliere regionale Mauro Febbo: “La TUA è tutt’altro che una società viva e vegeta”. Ricordo come il rendiconto finanziario 2016, andava approvato entro il 30 aprile 2017 con possibile proroga al 30 giugno come stabilito ai sensi dell’art. 2364, comma 2, del Codice Civile in base al quale ‘lo richiedono particolari esigenze relative alla struttura ed all’oggetto della società’, mentre è stato approvato solo oggi 31 luglio poiché i revisori dei conti chiedevano la copertura amministrativa certa rispetto al riconoscimento di un credito andato a transazione per 7 milioni e 800 mila euro. Solo grazie a questa operazione molto discutibile, viste le raccomandazioni e le osservazioni fatte dalla corte dei conti, si è potuto approvare il bilancio consuntivo 2016 con un utilino di 697 mila euro altrimenti si sarebbe chiuso con una perdita di oltre 7 milioni di euro”, ha puntualizzato il Presidente della Commissione vigilanza e Consigliere regionale Mauro Febbo.
Il Presidente Febbo ha poi ricordato che il Governo regionale ha già attuato mosse simili, come l’operazione che ha salvato la Asl di Chieti o Abruzzo Engineriing.
“Il conto Consuntivo viene finalmente approvato ma fuori tempo massimo con questa operazione di bassa ingegneria finanziaria da me smascherato durante i lavori dell’ultimo Consiglio regionale: si porta a definizione una transazione di 7,8 milioni di euro utilizzando come copertura finanziaria dei residui (RESIDUI CANCELLATI NEL 2015 AD ARPA ) ossia fondi a gestione vincolata sui cui la Corte dei Conti ha più volte ‘richiamato’ non solo l’attenzione del Governo regionale ma addirittura ha minacciato lo scioglimento anticipato del Consiglio regionale“.
“Si approva tardivamente un bilancio in “utilino” ma dalla lettura dello stesso abbiamo una situazione drammaticamente deficitaria e anomala dal punto di vista economica e finanaziaria: fornitori che aspettano da tempo di essere pagati per servizi erogati ed ancora in essere, un taglio di un milione e mezzo di chilometri di percorrenza nelle zone interne e svantaggiate, biglietti aumentati del 15% e, senza dimenticare, il contenzioso in
essere di altri 13,2 milioni di euro per mancato trasferimento per l’applicazione degli incentivi del CCNL di secondo livello”.
“Pertanto – conclude Febbo – credo che adesso sia palese che questo Governo regionale vuole far sembrare TUA una società regionale viva e vegeta quando invece vi sono enormi e concreti problemi contabili. Credo che sia arrivato il momento, con senso di responsabilità, fare chiarezza altrimenti tra poco vedremo anche i lavoratori restare letteralmente a ‘piedi’“.