L'AQUILA Trasporto pubblico locale, adesione agli obblighi Ue, piano del Parco, fondi per la videosorveglianza: il Consiglio regionale ieri ha approvato ieri una serie di importanti provvedimenti. Sul Tpl è passata una norma fondamentale: la designazione della Regione come ente di governo del bacino unico di programmazione. Un atto che consente l'allineamento ai dettami governativi e, dunque, la possibilità di affidamenti in-house e l'indizione delle gare. «È chiaro che l'intento ha detto il consigliere delegato Camillo D'Alessandro, Pd - è procedere all'affidamento in house dei servizi attualmente garantiti da Tua. Per tutto il resto si procederà a gara, con indizione entro il 2017. Il mancato rispetto di questi adempimenti comporterebbe l'applicazione delle sanzioni. Mi spiace che il centrodestra abbia votato contro dopo l'ok in commissione». «Questa è una sveltina ha tuonato Mauro Febbo di Forza Italia - Abbiamo apportato modifiche necessarie a un provvedimento che denuncia i ritardi dell'amministrazione. Gli affidamenti spettavano agli enti locali». Sulla stessa linea Lorenzo Sospiri, Fi: «E' una norma transitoria, nel senso che transita il Tpl verso le gare, ma anche sanatoria perché sana una situazione ma non cambia nulla. Per me a è a forte rischio impugnativa di costituzionalità perché la legge nazionale dice chiaramente che gli enti locali devono procedere ai nuovi affidamenti». E' per questo che è passato un emendamento che dispone l'intesa obbligatoria con gli enti locali. L'assessore Donato Di Matteo ha espresso la sua soddisfazione: «Forse per la prima volta sono felice di sostenere un provvedimento che è in sintonia con le esigenze». In risposta all'interrogazione di Giorgio D'Ignazio, inoltre, D'Alfonso ha auspicato che tra Teramo e Lanciano si arrivi a una candidatura unica regionale per la Capitale europea della Cultura 2020. Sono stati approvati, sempre a maggioranza, il provvedimento amministrativo inerente il Piano del Gran Sasso e Monti della Laga e il progetto di legge che prevede l'adeguamento dell'ordinamento regionale agli obblighi Ue. Approvato anche il progetto di legge (di matrice Forza Italia) che dispone fondi per la videosorveglianza all'interno delle residenze per anziani e per disabili e scuole dell'infanzia private in Abruzzo.