SULMONA Utilizzare il milione e mezzo di euro in arrivo dalla Regione destinato al malandato settore trasporti cittadino per organizzare un Piano urbano di mobilità sostenibile. La proposta è dell'associazione Bicincontriamoci, che torna a sollecitare interventi soprattutto sul viale della Stazione e sulla mancata sincronizzazione tra l'arrivo dei treni e i bus diretti in centro. «Esiste un sistema di navette che dovrebbero partire e arrivare in coincidenza con i treni ma troppo spesso la coincidenza è legata al caso, per non parlare dei giorni festivi in cui il servizio diventa rarefatto, e dei taxi quasi inesistenti», fanno notare dall'associazione. «Tutto ciò costringe i residenti ad usare l'auto privata e i poveri malcapitati turisti ad arrangiarsi percorrendo a piedi i 2 chilometri che li separano dal centro, lungo i marciapiedi completamente sconnessi. Recentemente è stato rifatto il manto stradale del viale, ma notiamo che nulla è stato fatto per sistemare i marciapiedi né per creare un percorso più sicuro per le bici come previsto dagli articoli 13 e 14 del Codice della strada e dall'articolo 10 della legge 366 del 98 (Norme per il finanziamento dell'attività ciclistica)». Da qui l'appello a una maggiore progettualità. «Solo con un Piano urbano di mobilità sostenibile si può ottenere quella pianificazione in tema di mobilità che permette di evitare progetti e provvedimenti staccati gli uni dagli altri come è avvenuto finora», rimprovera Bicincontriamoci.