Iscriviti OnLine
 

Pescara, 24/07/2024
Visitatore n. 738.562



Data: 04/08/2017
Testata giornalistica: Il Messaggero
Il nuovo look della stazione parcheggi, telecamere e hotel. Restano da completare gli assetti esterni saranno migliorati gli accessi e la viabilità

La stazione dell'Aquila diventa Europea. Saranno conclusi entro la fine dell'anno gli interventi a cura di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) avviati da circa un anno. Ieri è stato effettuato un sopralluogo al cantiere dal direttore generale per l'Abruzzo di Rfi, Stefano Morellina alla presenza del sindaco Pierluigi Biondi e di mezza giunta comunale. Al sopralluogo è seguito un incontro tecnico per cercare di risolvere altri problemi relativi a passaggi a livello e varianti. La stazione dell'Aquila ha dunque un altro volto: realizzato un lungo sottopasso esterno che porta ai binari, servito da tre ascensori; costruite piattaforme più alte in linea con gli standard europei; l'illuminazione rinnovata è completamente a led. Adeguata al livello imposto dalla certificazione europea, perfino la voce dell'altoparlante, come sottolineato dal direttore Morellina. Per completare i lavori manca il primo binario al quale la ditta sta lavorando in questi giorni. Tutto il traffico sarà computerizzato e la stazione sarà video sorvegliata. Alla luce di ciò molti ambienti, in gran parte ristrutturati, resteranno vuoti. Rfi auspica che esercenti decidano di prendere in locazione gli spazi per aprirvi esercizi commerciali. Il primo investimento è già andato a buon fine: é già funzionate un albergo al piano superiore della stazione preso in locazione. Si tratta delle stanze che una volta ospitavano i ferrovieri. L'investimento è stato fatto dell'imprenditore che gestisce l'hotel poco a due passi dalla stazione. Rfi con il Comune dell'Aquila ha grandi progetti anche per l'assetto esterno e la viabilità dell'area. Per i lavori effettuati finora sono stati spesi 3 milioni di euro derivanti da Rfi e dallo stanziamento di 100 milioni di euro accordato nell'immediato post sisma destinato in parte alla realizzazione della metropolitana di superficie su ferro che va da Scoppito a San Demetrio. Il progetto fu seguito da Carla Mannetti all'epoca dirigente regionale ai Trasporti. Per la sistemazione della parte esterna si ricorrerà ad un cofinanziamento del Comune. Alla fine l'investimento complessivo, secondo le stime di Morellina, sfiorerà i 10 milioni di euro. All'esterno come spiegato dalla Mannetti sarà realizzato un grande parcheggio di scambio. Sarà delocalizzato anche il consorzio agrario in ricostruzione, ha aggiunto Guido Liris.

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it