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Pescara, 24/07/2024
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Data: 06/08/2017
Testata giornalistica: Il Centro
L'Anas non riprende nemmeno una strada «È uno scandalo» Sottanelli accusa la Regione e cerca di mediare con Delrio. Di Sabatino: Marasco vada via. Pepe: le riprenderà a breve

TERAMO Il resto d'Abruzzo vince contro Teramo 452 a zero. Zero sono i chilometri di strade provinciali di cui l'Anas ha ripreso la gestione nel Teramano. Nello schema del decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri del 3 agosto, illustrato dal presidente Luciano D'Alfonso, Teramo non esiste. E' un'esclusione annunciata. Nel piano elaborato dalla Regione Teramo da tempo era sparita, tanto che il presidente della Provincia Renzo Di Sabatino a giugno ha inviato una lettera di protesta al ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, al presidente dell'Anas Gianni Armani e a D'Alfonso. Di Sabatino parlava del fatto che non sono stati usati criteri obiettivi nella scelta delle strade da riclassificare. Già a febbraio Di Sabatino giudicò "irricevibile" una proposta di convenzione per la riclassificazione delle strade provinciali in statali che prevedeva la conferibilità della sola 259 della Vibrata, strada dove la Provincia ha appena investito sei milioni. Un piano su cui - appunto per l'esclusione di Teramo e Imperia - anche l'Upi (Unione province italiane) ha espresso forti dubbi. La controproposta della Provincia elencava fra le priorità oltre alla 259, la 491 che collega Isola a Montorio, la 365 della Val Fino, la 262 di Campli e la 553 di Atri. Di Sabatino ora si limita a un commento laconico ma lapidario: «Antonio Marasco, il capo compartimento dell'Anas Abruzzo, vada via il prima possibile. A Teramo non ha dato nulla. E il fatto che la direzione compartimentale sia stata trasferita dall'Aquila a Bari a noi non importa, tanto a noi non è stata comunque vicina. Certo, il piano è stato fatto dall'Anas, d'intesa con la Regione, e questo mi rammarica».Ma uno spiraglio c'è. L'assessore regionale Dino Pepe è certo: «Nelle strade conferite sarà presto inserita la 553 e c'è l'impegno a ultimare la Teramo-Ascoli. Senza contare l'ultimazione della Teramo-mare con il quarto lotto da 85 milioni. Abbiamo cercato di insistere, ma momento constatiamo che purtroppo non ci sono strade conferite all'Anas. C'è però l'impegno a fare il trasferimento di competenza a breve»Chi invece è molto preoccupato è Giulio Cesare Sottanelli, parlamentare di Scelta civica. «E' uno scandalo. La Provincia di Teramo è quella che ha competenza sul maggior numero di strade, per un totale di 1630 km, messe a dura prova da tutte le calamità naturali che il Teramano ha subito in maniera molto più importante delle altre province abruzzesi. Rimango sconcertato e ritengo che sia l'ennesimo affronto al nostro territorio. E' l'esempio della scarsa considerazione di cui gode la provincia di Teramo fra i vertici regionali a trazione Pd. Vorrei capire quanti milioni di euro D'Alfonso, ogni anno, pensa di destinare al bilancio della la Provincia di Teramo per il mancato trasferimento di strade provinciali che invece hanno tutte i requisiti per essere trasferite all'Anas. A settembre mi farò parte attiva direttamente col ministro Delrio per capire quali margini di recupero ci possono essere». (a.f.)

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