Sono ore drammatiche quelle che si vivono per quanto riguarda il collegamento tra l'Abruzzo e Roma. In breve i fatti: un incendio sulle campagne a ridosso dell'autostrada A24 nella zona di Roviano ha creato non pochi disagi. E per consentire le operazioni di spegnimento da parte dei canadair si è reso necessario chiudere il tratto autostradale tra Mandela e Casrsoli che poi nel pomeriggio è stato riaperto sia in direzione Roma che in direzione L'Aquila. La Polizia ha consigliato le uscite di Carsoli per chi proviene dall'Aquila, e Mandela per chi proviene da Roma. La conseguenza è stata che i problemi si sono riversati sulla Tiburtina Valeria che in direzione di Arsoli è bloccata dalle auto incolonnate che escono obbligatoriamente a Carsoli e proseguono in direzione Roma sulla Tiburtina. Le agenzie romane sconsigliavano ieri di mettersi in viaggio verso l'Abruzzo. La strada che conduce ad Avezzano è stata chiusa al traffico creando disagi che si sommano alla chiusura programmata della linea ferroviaria per Avezzano. Su quella strada era previsto il passaggio degli autobus sostitutivi. Riferisce Claudio Ciucci, segretario regionale Ugl di Polizia: «Innanzitutto occorre dare atto ai colleghi che si sono adoperati per rendere agibili quei tratti di strada di aver operato in una situazione drammatica, con le temperatura altissima e in un momento nel quale tutta Italia va in vacanza. L'autostrada è piena di automobilisti per l'esito agostano. E' dunque anche un a questione di ordine pubbolico».
La Polstrada riferisce di una chiusura non molto prolungata ma comunque importante e drammatica. Sul web si riferisce anche della protesta dei familiari di una malata oncologica rimasta chiusa un ambulanza sotto al sole. Mentre le considerazioni che appaiono ovvie riguardano collegamenti che sono sempre in crisi. La linea ferroviaria si blocca per la neve sulla salita di Colli di Monte Bove e l'autostrada pure.
Chi non ricorda il blocco dei tir sulla superstrada del Liri proprio all'ingresso di Avezzano? Il succedersi del troppo caldo o del troppo freddo provocano sempre situazioni problematiche per uno snodo di ferrovie e autostrade che sulla Marsica hanno proprio il loro punto principale di estensione. E siamo ad agosto: le prossime criticità ora sono previste per l'inverno pieno quando sarà la neve a bloccare tutto. Ma intanto la ferrovia non si potenzia e per l'autostrada si parla sempre e solo di rincari.