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Pescara, 24/07/2024
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Data: 20/08/2017
Testata giornalistica: Il Messaggero
Allarme terrorismo - Barriere di sicurezza sulla riviera

Dopo l'attentato terroristico di Barcellona, misure di sicurezza rafforzate anche in città e in particolare, come richiesto dal ministro dell'Interno Marco Minniti, intorno agli obiettivi più a rischio, nei luoghi dove c'è particolare affluenza e in quelli di aggregazione. E delle misure da mettere subito in campo si è discusso ieri, in prefettura, nel corso di una riunione straordinaria del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, a cui hanno preso parte il vice prefetto Carlo Torlontano, il questore Francesco Misiti, i rappresentanti di tutte le forze dell'ordine e dell'amministrazione comunale. Per il Comune, presente il vice sindaco Antonio Blasioli insieme al maggiore Giorgio Mancinelli della polizia municipale. Massima attenzione sarà rivolta in particolare alle due riviere.
«Rappresentano - spiega Blasioli - uno dei centri di massima aggregazione soprattutto d'estate, per cui ci è stato richiesto di dotarci di ostacoli al libero accesso di qualunque mezzo, al fine di rendere impossibili episodi analoghi a quelli di cronaca». Controlli e misure ancora più serrate poi in occasione delle manifestazioni. «Tutto ciò - prosegue il vice sindaco - naturalmente si rivela un aggravio di costi sia per l'amministrazione che per gli organizzatori dei singoli eventi, ma sono sacrifici che dobbiamo fare in nome della sicurezza e al fine di non chiudere le porte alle varie iniziative, come gesti così vili e atroci vorrebbero indurre. Alla prossima riunione della giunta vedremo dove attingere per garantire sicurezza e tranquillità a manifestazioni che hanno fatto circolare non solo presenze ma anche l'immagine e l'economia della nostra città, facendola diventare un fiore all'occhiello dell'estate abruzzese». Il vice sindaco fa comunque presente che il tutto ha carattere preventivo e che in città non c'è alcun tipo di allarme.
ALLARME COLTELLI
Al di là dei fatti di Barcellona, da giorni le forze dell'ordine hanno intensificato i controlli per garantire a pescaresi e turisti un'estate tranquilla. Ieri notte, una pattuglia dei carabiniere in borghese ha fermato un 45enne senegalese che se ne andava in giro sul lungomare con un coltello a serramanico di 14 centimetri di cui otto di lama. E' stato immediatamente denunciato per porto abusivo di arma da taglio. I militari, guidati dal tenente Antonio Di Dalmazi, l'hanno bloccato dopo averlo notato aggirarsi in modo un po' sospetto in zona Nave di Cascella. E' il terzo episodio del genere in meno di una settimana. A Ferragosto, fermati sempre dai carabinieri altri due giovani con coltelli al seguito; un 27enne calabrese in via Tiburtina e un 19enne aquilano alla stazione.

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