Iscriviti OnLine
 

Pescara, 24/11/2024
Visitatore n. 740.945



Data: 21/08/2017
Testata giornalistica: Corriere della Sera
Milano, multato per la sosta nell’area disabili, lascia cartello choc. «Contento per la tua disgrazia». L’autore del gesto è stato multato al centro commerciale Carosello per aver lasciato l’auto nel parcheggio per handicappati. E lui come risposta ha affisso il cartello. Denuncia e indignazione su Facebook

Non solo era in torto, ma alla fine era pure convinto di essere nel giusto, tanto da metterlo nero su bianco. Così quella che era «soltanto» una multa per parcheggio nell’area disabili è diventato un inqualificabile episodio con tanto di cartello choc (con tanto di errore ortografico, la doppia “c” di handicappato). Il tutto è accaduto al centro commerciale Carosello di Carugate, alle porte di Milano. «A te handiccappato che ieri hai chiamato i vigili per non fare due metri in più vorrei dirti questo: a me 60 euro non cambiano nulla ma tu rimani sempre un povero handiccappato ... sono contento che ti sia capitata questa disgrazia!». È questo il messaggio - poi diffuso sui social da un passante - che un ignoto, evidentemente dopo essere stato multato per aver parcheggiato in un posto riservato alle persone disabili, ha lasciato nel parcheggio sotterraneo del centro commerciale. «Volevo condividere questa perla di civiltà trovata oggi al parcheggio sotterraneo del Carosello di Carugate...», ha scritto sabato su Facebook Claudio Sala, che ha fotografato il cartello in un post che ha già avuto cinquecento condivisioni. Sala spiega di aver inviato lo stesso messaggio condiviso online al centro commerciale e di essere stato contattato dal servizio di vigilanza dello stesso: il cartello - per quanto gli è stato comunicato - è stato rimosso e sono al vaglio le registrazioni delle telecamere. Indignati i commentatori sul web, che non hanno mancato di notare gli errori ortografici del messaggio e si sono augurati che l’autore venga individuato.
PUBBLICITÀ
inRead invented by Teads

Quello di parcheggiare nei posti riservati ai disabili è un malcostume piuttosto diffuso a Milano dove, nei primi sei mesi dell’anno, secondo i dati diffusi dal Comune alla fine dello scorso mese, sono state in tutto 71.819 le multe per le `soste odiose´ ovvero sul marciapiede, in seconda fila, davanti a dei passi carrai o nei posti dei disabili. «Se calcoliamo che gli spazi per invalidi a Milano sono in totale 4.661, vuol dire che - aveva notato l’assessore alla Sicurezza Carmela Rozza commentando i dati - più della metà di questi (62,8%) almeno una volta in sei mesi è stato occupato da chi non ne aveva diritto, creando problemi a chi ha seri problemi di mobilità». Inciviltà e mancanza di rispetto giustificate dai loro autori con scuse banali come «dovevo portare il bambino a scuola» o «sono solo sceso a prendere il pane/ritirare gli abiti in tintoria/prendere il giornale», ma quasi mai seguite da scuse a chi ha il diritto di parcheggiare in uno spazio riservato. Per arrivare poi a estremi negativi come quello di Carugate, dove chi ha preso una multa per sosta vietata si è pure permesso di lasciare un messaggio velenoso all’indirizzo del disabile cui aveva rubato il posto.

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it