SILVI Il presidente del comitato civico per la viabilità e la sicurezza, Antonio Di Costanzo, incontrerà nei prossimi giorni il commissario prefettizio Samuele De Lucia per fare il punto sulla situazione della viabilità a Silvi a tre mesi dalla chiusura dell'unico passaggio a livello esistente che collegava il lungomare centrale con la Ss 16 e la prima collina. Non ha peli sulla lingua Di Costanzo nel condannare l'atteggiamento finora tenuto da Rfi (Rete ferroviaria italiana). «In tre mesi», ha detto il presidente del Comitato civico, «Rfi non ha nemmeno iniziato i lavori di costruzione del sottopasso pedonale. Si è solo affrettata a rompere tempestivamente una striscia di asfalto per evitare, com'era nelle aspettative dei cittadini di Silvi, una revoca dell'inopportuna ordinanza emessa dal comandante dei vigili con la quale si disponeva l'immediata chiusura del passaggio a livello. Così i lavori non sono iniziati e la città ha pagato uno scotto pesante».Il disagio per i cittadini è stato ridotto grazie all'istituzione di un bus navetta, prontamente decisa dal commissario prefettizio Samuele De Lucia, che dalle 8 alle 20 trasporterà gratuitamente gli abitanti delle zone interessate fino alla fine di agosto. Ed è proprio il limite temporale che ha spinto il presidente Di Costanzo a chiedere in questi giorni un incontro con De Lucia. «Il problema lungi dall'essere risolto», ha dichiarato Di Costanzo, «rimane, perché a servirsi del city bus gratuito sono stati gli abitanti di Silvi, soprattutto gli anziani, per i quali d'inverno i disagi si aggravano. Per questo chiederemo al commissario di estendere il servizio di trasporto gratuito finché non sarà completato il sottopasso pedonale. Penso anche che Rfi, responsabilmente, dovrebbe partecipare a sostenere la relativa spesa».