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Pescara, 24/11/2024
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Data: 03/09/2017
Testata giornalistica: Il Centro
Teramo-mare, l'Anas si muove e presenta il progetto del 4º lotto. Il consigliere Filipponi: «Entro metà settembre il tracciato verrà illustrato agli enti interessati». La superstrada, ora ferma al casello di Mosciano, sarà prolungata fino a Giulianova e Roseto

GIULIANOVA Il quarto lotto della Teramo-Mare si farà e la superstrada, che ora si ferma al casello autostradale di Mosciano, arriverà a sfociare sulla statale 16 con uscite sia in territorio giuliese che in quello rosetano. Il tracciato della nuova arteria verrà illustrato per metà settembre dall'Anas agli enti interessati dal percorso. A confermarlo è Gabriele Filipponi, consigliere comunale e segretario cittadino del Partito Democratico. Sottolinea lo stesso Filipponi: «La Teramo-Mare è un'opera incompiuta e diventa più che necessario portarla a termine. Sono oltre dieci anni che la popolazione attende la svolta».Lo stesso consigliere comunale ricorda che le frazioni di Villa Volpe, Colleranesco e Villa Pozzoni sono attraversate pesantemente dal grande traffico proveniente dall'uscita autostradale dell'A4, dallo svincolo di Mosciano Sant'Angelo della stessa Teramo-Mare e da altre strade provinciali. Su quel tratto della statale 80, soprattutto nel corso dell'estate, si verificano numerosi incidenti come testimoniano i ripetuti interventi della polizia municipale e della Polstrada. In tanti, oltre alla criticità costituita dall'ingombrante traffico veicolare, parlano anche di pericolo per la salute costituito dall'emissione continua di gas di scarico lungo i tre centri abitati. Per Filipponi occorre una viabilità aggiuntiva parallela e complementare alla statale 80 per risolvere i tanti problemi sul tappeto. Il segretario Pd ricorda che più di una volta ha sollecitato la ripartenza dell'opera inserita nel Masterplan per circa 80 milioni di euro. «Il mio partito», aggiunge Filipponi, «si è speso moltissimo per raggiungere l'obiettivo del completamento della Teramo-Mare. Abbiamo assunto al riguardo anche iniziative pubbliche cui hanno partecipato , tra gli latri, il presidente della Provincia Renzo Di Sabatino e il presidente della Regione Luciano D'Alfonso». Secondo Filipponi l'opera sarebbe una struttura strategica nell'ambito dell'economia locale e per il territorio giuliese e rosetano senza trascurare l'aspetto sicurezza e tranquillità per i residenti lungo la statale 80 dalla frazione di Villa Volpe fino al bivio Bellocchio. Ulteriore aspetto positivo è rappresentato dal fatto che il progetto del quarto lotto prevede anche uno svincolo all'altezza della zona industriale di Colleranesco. «Molte aziende», afferma il consigliere comunale, «potrebbero approfittare di questa importante opportunità per cogliere nuove occasioni di sviluppo e di marketing». All'interno del nucleo commerciale sono presenti dei capannoni chiusi e anche in questo caso con l'arrivo della Teramo-Mare si potrebbe aprire una nuova stagione produttiva a beneficio dell'occupazione.

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