L'AQUILA Sul problema dei trasporti, della fusione tra Ama e Tua e della ventilata cessione di tratte importanti, come quella per Roma, a società private, quali la Sangritana, il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, insieme all'assessore alla Mobilità e Trasporti, Carla Mannetti, mettono un punto fermo: «Tua salvaguardi le tratte più frequentate». Non è solo un appello, ma il tracciato di una linea guida che il Comune dell'Aquila pretende dalla Regione. E per due motivi fondamentali: mantenere le tratte più importanti, per non penalizzare le migliaia di pendolari aquilani e delle aree interne e, secondo ma non ultimo, la salvaguardia dei posti di lavoro. Non a caso, l'intervento di Biondi e della Mannetti arriva all'indomani dello sciopero regionale del trasporto pubblico locale, indetto venerdì 15 settembre dal sindacato Cgil trasporti.«La riorganizzazione del sistema di trasporto pubblico locale, non può prescindere dalla garanzia che i servizi essenziali vengano assicurati a cittadini e pendolari, soprattutto per le tratte più frequentate e negli orari di punta», dichiarano Biondi e Mannetti, dopo lo sciopero che ha visto un'ampia adesione degli operatori del settore. «Tua, l'azienda unica per il trasporto abruzzese», aggiungono i due amministratori, «dovrà mantenere la gestione del trasporto di tratte che sono strategiche per i cittadini aquilani e delle aree interne, prime tra tutte quelle che collegano con la capitale; un impegno da assumere, per garantire i numerosissimi pendolari e i posti di lavoro. Che potrebbero essere messi a rischio da un'eventuale privatizzazione del servizio», spiegano Biondi e Mannetti. «In tal senso eravamo e rimarremo vigili, perché il diritto alla mobilità non può e non deve essere messo in discussione. Nell'ottica del trasporto pubblico locale», concludono il sindaco e l'assessore, «ribadiamo la centralità del ruolo di Ama, per la conformazione stessa del territorio del comune dell'Aquila, e l'importanza del processo di fusione in Tua, percorso già delineato, per un'integrazione sempre più forte tra aziende pubbliche, che consentirebbe di eliminare sovrapposizioni e rendere il servizio più efficiente». Sull'argomento Pierpaolo Pietrucci, presidente della Commissione territorio, ambiente e infrastrutture del consiglio regionale, annuncia che insieme al vicepresidente Giovanni Lolli e al consigliere delegato Camillo D'Alessandro, incontrerà «la Cgil e gli altri sindacati del trasporto».