PESCARA Oggi, si decide il futuro della città. Questa è almeno la premessa della riunione convocata dal sindaco Marco Alessandrini all'Aurum con gli assessori e i consiglieri. Una sorta di conclave, simile a quelli che convocava Luciano D'Alfonso quando era sindaco, che andrà avanti per l'intera giornata, in cui si discuterà di ciò che l'amministrazione può e intende realizzare da qui fino ad aprile 2019, cioè fino alle prossime elezioni comunali. L'obiettivo è quello di dare un nuovo impulso all'amministrazione in quest'ultimo scorcio di consiliatura, approfittando della ritrovata unità all'interno della coalizione, grazie all'inserimento in giunta di Gianni Teodoro. «I temi che affronteremo sono i seguenti», ha rivelato ieri Alessandrini, «parleremo di infrastrutture, urbanistica, mobilità, ambiente, igiene urbana, assistenza sociale, istruzione, cultura, semplificazione amministrativa, sicurezza e decoro urbano. Alla fine stileremo un documento all'interno del quale ci saranno le linee di fine mandato». L'appuntamento all'Aurum è stato fissato alle 9,30 e, probabilmente, alle 10 cominceranno i lavori con una relazione, sugli interventi già realizzati, dei singoli assessori. Alle 11,15, si farà una pausa per consentire al sindaco di partecipare alla cerimonia in memoria di Salvo D'Acquisto con la deposizione di una corona davanti al monumento eretto nell'omonima piazza, a Porta Nuova. La riunione dovrebbe riprendere alle 11,45 per andare avanti fino alle 13,30, orario in cui è prevista la pausa pranzo rigorosamente al sacco.Nel primo pomeriggio ricomincerà il conclave per trattare la parte più interessante della riunione, ossia le grandi opere per la città. Prima fra tutti, la riqualificazione delle aree di risulta che il sindaco spera di poter cominciare a realizzare entro l'anno prossimo. Il progetto preliminare è pronto e venerdì scorso Alessandrini lo ha presentato a Venezia, all'anteprima di Urbanpromo green, evento di punta della Triennale di Milano. «Si è trattato di un appuntamento prestigioso e di sostanza», ha detto il primo cittadino, «che ci ha dato l'opportunità di parlare dell'esperienza in corso a Pescara in uno dei contenitori più qualificati a livello nazionale. Il progetto del parco centrale è stato illustrato e presentato come percorso verde di riqualificazione, per la finalità sostenibile che incarna nel restituire vita e fruibilità a uno dei vuoti urbani rimasto tale per troppi decenni».