PESCARA Aree di risulta, porto, periferie, nuovo stadio. Ecco gli interventi che l'amministrazione comunale spera di poter realizzare prima della fine della consiliatura, a maggio 2019. Ieri il sindaco Marco Alessandrini, riunito in conclave All'Aurum per l'intera giornata, con assessori, consiglieri e dirigenti, ha indicato quali sono le priorità da avviare e realizzare entro la fine del suo mandato.La riunione, durata oltre otto ore, salvo una pausa per il pranzo rigorosamente al sacco, è servita per tracciare il percorso dell'amministrazione in questo anno e mezzo di consiliatura mancante. Un incontro importante, cui ha preso parte quasi tutta la maggioranza, disertato invece dai due consiglieri della Sinistra italiana. Assente giustificato solo Ivano Martelli, in viaggio a Venezia. La mancanza della capogruppo Daniela Santroni, secondo alcuni maligni, sarebbe invece la conseguenze della lite scoppiata due giorni fa tra lei e il capogruppo del Pd Marco Presutti sulle modifiche da apportare al Piano sociale, sulla base delle proposte avanzate dal centrodestra. In compenso, al conclave non poteva mancare l'assessore Giovanni Di Iacovo unico rappresentante della Sinistra italiana in giunta.Ma, a parte questo pettegolezzo, chi era presente ha definito la riunione di ieri «tranquilla e proficua». Il più soddisfatto è stato Alessandrini, che ha potuto finalmente parlare alla sua maggioranza, miracolosamente ricompattata dopo l'inserimento di Gianni Teodoro in giunta. «La giornata è stata organizzata così», ha spiegato il sindaco, «in mattinata c'è stata l'illustrazione degli assessori su una serie di tematiche strategiche». Si è discusso, in particolare, di urbanistica, lavori pubblici, ambiente, igiene urbana, sociale, istruzione, cultura, semplificazione amministrativa, sicurezza, decoro urbano. Presenti, per l'occasione, anche i dirigenti dell'ente.«Nel pomeriggio, invece», ha fatto presente Alessandrini, «questi temi sono stati affrontati dalla componente politica. C'era il bisogno di parlarsi senza la fretta, che è sempre presente. Un momento di riflessione collettiva che gli inglesi chiamano "team building"». E proprio in questa seconda fase della riunione è emersa la necessità di indicare le priorità da realizzare. «Priorità», ha detto il sindaco, «che abbiamo inserito nel programma di fine mandato per lasciare una traccia documentale. Questo programma sarà, quindi, una sorta di atto di indirizzo».Nel documento, in cima alla classifica delle priorità, è stata inserita la riqualificazione delle aree di risulta. Su questo punto c'è stata un'ampia illustrazione delle proposte presentate da parte dell'assessore all'urbanistica Stefano Civitarese. Alessandrini conta di poter mettere in cantiere i primi interventi entro l'anno prossimo. Il progetto preliminare, del resto. è già pronto. Altra priorità i lavori per il porto. «Dobbiamo garantire l'agibilità dello scalo marittimo», ha sottolineato Alessandrini. La Regione ha già stanziato i fondi per avviare i primi lavori per lo sfondamento della diga foranea e la realizzazione dei due moli guardiani. Poi, si interverrà per deviare l'ultimo tratto del porto canale. Alessandrini considera molto importante anche la riqualificazione delle periferie che potrà avvenire grazie ai 18 milioni di euro derivanti dal bando statale. «Questi soldi serviranno anche per il completamento della strada Pendolo», ha rivelato il sindaco. Infine, il nuovo stadio. «Andremo avanti», ha concluso, «con il progetto per realizzare un nuovo impianto a sud, intervenendo anche sul l tratto terminale di Circonvallazione che chiamiamo trombetta».
Riviere, strade e parchi. Interventi per 2,7 milioni. La giunta approva un elenco di variazioni al bilancio per le opere più urgenti. Via al completamento dei due lungomare, tolti 36mila euro al teatro Michetti
PESCARA A pochi giorni dal prelievo dal fondo di riserva nel bilancio 2016 per 1,9 milioni per finanziare alcuni lavori, la giunta ha approvato una variazione al documento contabile per realizzare una serie di interventi considerati urgenti. La mini manovra ammonta a 2,7 milioni di euroNell'elenco delle opere da realizzare ci sono il completamento delle due riviere, la manutenzione di strade e piazze cittadine, gli interventi per il verde pubblico, il trasferimento di una cospicua somma alla società municipalizzata Pescara energia. In compenso, sono stati tolti circa 36mila euro ai 796mila euro stanziati per il restauro e il risanamento del teatro Michetti. La decisione di procedere ad una variazione di bilancio è stata presa a seguito delle numerose richieste di denaro avanzate dagli uffici dell'ente all'amministrazione. In particolare, sono stati richiesti fondi per pagare lo svolgimento del progetto «Lo Spaz contest», per coprire le franchigie già anticipate dal broker assicurativo, per il completamento del lungomare nord, per gli interventi messi in atto dal Comune a seguito dello sgombero delle case popolari Ater di via Lago di Borgiano a rischio crollo, per le spese sostenute dai settori Politiche della casa e Manutenzioni, per assicurarsi la realizzazione della manifestazione «Luci d'artista» che si svolgerà nel periodo di Natale nelle strade del centro. Così, 420mila euro sono andati per il rimborso di eventi calamitosi; 127mila, per il completamento del lungomare nord; 100mila, per le «Luci d'artista»; 400mila, per il finanziamento di passività potenziali non meglio specificate; 300mila, per le verifiche tecniche negli immobili comunali; 148mila, per la riqualificazione della riviera sud tra il teatro D'Annunzio e via della Pineta; altri 700mila, per il tratto tra il teatro D'Annunzio e via Figlia di Iorio; 160mila, per il verde; 658mila per trasferimenti a Pescara energia. (a.ben.)