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Pescara, 24/07/2024
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Data: 08/10/2017
Testata giornalistica: Il Messaggero
Traffico caos: auto in colonna per ore smog in tutta la città. Mercato, scuole e sosta selvaggia i micidiali ingredienti delle code

Sabato da incubo per gli automobilisti teramani. La combinazione tra il cantiere per i lavori sulla rete del gas, l'uscita anticipata dalle scuole e il classico mercato del sabato ha creato ingorghi in tutto il centro. A nulla è servita l'ordinanza del sindaco Maurizio Brucchi che, dopo due giorni di sperimentazione, si è affrettato a trovare una soluzione alternativa per evitare il caos nelle ore di punta. Ieri, infatti, la situazione è addirittura peggiorata rispetto ai giorni precedenti: in tutto il centro si sono viste lunghe file di auto e il traffico che procedeva a passo d'uomo, in alcuni momenti, soprattutto all'uscita delle scuole, la situazione di stallo è stata tale che in molti hanno persino spento i motori in attesa di riuscire a muoversi. Tutto questo anche a causa del fatto che il cantiere non si è fermato: i lavori sono continuati nonostante fosse sabato e questo ha mandato in tilt il traffico cittadino, con file lunghissime documentate anche sui social. La nuova Ordinanza, che proprio ieri è entrata in vigore, dispone la chiusura delle strade interessate dai lavori, dalle 9 alle 17. Di conseguenza, dalle 17.00 alle ore 9.00 di domani il tratto di strada che va dalla Madonna delle Grazie alla Rotonda Tancredi è percorribile. La scelta di lavorare anche di sabato e di domenica è emersa nel corso di un tavolo tecnico in Comune, a cui hanno partecipato anche i responsabili della 2IRete Gas, la ditta che svolgendo i lavori finalizzati al rinnovo e alla manutenzione delle rete sotterranea del gas e devono essere realizzati prima dell'inverno, il sindaco Maurizio Brucchi e l'assessore al Traffico Mario Cozzi. Si teme, infatti, che con lo stop imposto nelle ore di punta, il cronoprogramma, che prevede il termine dei lavori per il 22 ottobre, possa saltare. Il problema è che questa idea, come quella precedente che ha imposto una nuova ordinanza, sperimentata sul campo si è rivelata fallimentare, perché ha creato ingorghi e file che fortunatamente hanno avuto come conseguenza solo tanta rabbia e lamentele da parte degli automobilisti: se si fosse reso necessario il passaggio di un'ambulanza i problemi sarebbero stati ben maggiori. Tra i punti più critici, la zona di Circonvallazione Ragusa, via Savini, l'area del vecchio stadio e anche la zona limitrofa a piazza Verdi e al Teatro romano, dove persiste, soprattutto il sabato, la pessima abitudine, da parte delle auto in sosta, di occupare la pista ciclopedonale pensata proprio per la sicurezza dei pedoni e per permettere di poter ammirare, almeno da fuori, la maestosa bellezza del Teatro romano. Ieri mattina, invece, è stata dura anche per chi ha tentato di raggiungere a piedi l'area food del mercato. Il sindaco Maurizio Brucchi e l'assessore Mario Cozzi ribadiscono la necessità di terminare i lavori prima che inizi l'inverno e che vengano riaccesi i termosifoni e che si tratta di una manutenzione necessaria a garantire la sicurezza. Allo stesso tempo però i cittadini chiedono ulteriori correttivi per evitare che si verifichino altri episodi di caos e di blocco totale delle strade del centro storico che potrebbero avere risvolti anche pericolosi.

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