E' il capogruppo di Fratelli d'Italia, Giorgio De Matteis, a lanciare il grido di allarme sulla situazione del Centro turistico del Gran Sasso, parlando di «drastiche decisioni». Di vero al momento c'č solo il fatto che gli operai non hanno percepito lo stipendio dii settembre e non hanno certezze per il futuro. La societą non ha soldi per pagarli e sembra sia stato raschiato il fondo nei mesi precedenti. Quali potrebbero essere dunque le decisioni drastiche? C'č chi parla della possibilitą di trasferire ad Ama e quindi a Tua la funivia e dodici operai della partecipata. Il problema si porrebbe per i nove che restano in capo alla societą che hanno ugualmente un contratto a tempo indeterminato. C'č chi teme che questo sia solo il primo step verso la rapida dismissione del Centro turistico. Il Comune potrebbe decidere di gestire direttamente gli impianti o darli in gestione senza passare per la partecipata. De Matteis nella sua nota criptica continua: «A seguito di verifiche e analisi della relazione dei revisori contabili emergono, infatti, una serie di questioni molto serie che vanno affrontate tempestivamente, cui si aggiungono i problemi legati all'avvio della prossima stagione sciistica». Certo č che il collegio nel mese di aprile aveva stoppato il pagamento degli stipendi attingendo a risorse non specificamente destinate.