Il Comune con l'Europa, a favore della mobilità nuova, con le bici al primo posto. È questo, in sintesi, il significato di una firma importante che si aggiunge a quella di decine di leader del settore privato, di istituzioni pubbliche e della societa civile, che hanno già sottoscritto la Eu cycling strategy, lettera inviata a Jean-Claude Juncker, presidente della Commissione europea. Quella di Stefano Civitarese, assessore alla mobilità, si aggiungerà domani, in occasione della conferenza organizzata nell'ambito degli Stati generali della mobilità urbana, alla firma dell'assessore ai trasporti di Parigi e del vice presidente della regione di Arnhem in Olanda, o ancora a quella di Will Norman, responsabile del dipartimento Pedoni e bici del Comune di Londra, fino al vice sindaco di Vienna e al consigliere della mobilità di Valencia. Insieme a Siviglia, Copenhagen, Lisbona, Dublino, Amsterdam.
Uniti per chiedere di «contribuire alla crescita economica e all'attenuazione del cambiamento climatico con una strategia europea per la ciclabilita - come si legge nella lettera -. Per porre le bici sullo stesso piano degli altri mezzi di trasporto. L'adozione di questa strategia eleverebbe lo status e la visibilita della ciclabilita nei lavori della Commissione e di tutti gli altri attori. Una strategia con il potenziale di incrementare l'utilizzo della bicicletta del 50 per cento entro il 2030. Aggiungere 80 milioni di tragitti effettuati in bicicletta quotidianamente rappresenterebbe un enorme investimento nella vivibilita delle citta europee, nei sistemi di sanita pubblica, nelle politiche per l'ambiente e il clima e nell'economia europea».
I BENEFICI Una dichiarazione condivisa, in linea con le azioni dell'amministrazione comunale che punta a ridurre al massimo l'utilizzo del mezzo privato. Scelte che hanno una ricaduta positiva sulla salute e sull'economia. In Europa, come si legge sempre nel documento «i benefici economici della ciclabilita sono stati stimati in 513 miliardi e 650mila posti di lavoro». L'appuntamento è per domani a partire dalle 9,30 all'Auditorium Petruzzi. Fra i tanti relatori, Paolo Gandolfi, parlamentare che coordina il gruppo interparlamentare Mobilità nuova, Giulietta Pagliaccio, presidente nazionale Fiab e Niccolò Panozzo della Ecf-European Cyclists' Federation.