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Data: 29/10/2017
Testata giornalistica: Il Messaggero
Bus a fuoco, il calvario Atac. Panico a Termini. I passeggeri: «Avvolti dal fumo»

Prima uno scoppio sordo e poi, in un attimo, le fiamme e la nube scura si sono alzate su piazza dei Cinquecento, alla stazione Termini. In pieno Centro. Va a fuoco l'ennesimo bus dell'Atac. Stavolta tocca a un mezzo della linea 714. È successo ieri mattina poco prima delle dieci, di fronte agli occhi increduli di turisti e tassisti in uscita dalla principale stazione ferroviaria della Capitale e tra lo spavento dei passeggeri a bordo del mezzo che sono riusciti a uscire. In molti si sono impauriti. Le fiamme, alte, e il seguente fumo che si è sprigionato hanno quasi totalmente avvolto l'autobus. Fortunatamente i passeggeri che erano a bordo della vettura, pronta alla partenza, sono scesi di colpo. Il mezzo, infatti, era ancora fermo. «Abbiamo sentito il tonfo e poi abbiamo visto il fumo entrare nell'abitacolo, siamo scesi di corsa racconta Anna una dei passeggeri ci siamo spaventati moltissimo». «Oh my God!» hanno urlato alcuni turisti stranieri, fermi proprio sulla piazza mentre stavano per prendere un taxi, impugnando poi lo smartphone per riprendere e fotografare quanto stava accadendo. L'Atac ha avviato un'indagine interna per capire le cause dell'incendio che è divampato del vano motore. La vettura, lunga 18 metri e appartenente alla flotta entrata in circolazione nel 2013, non è purtroppo l'unica a essere andata a fuoco. È un elenco impietoso quello che proprio l'azienda pubblica dei trasporti di Roma (messa sotto concordato preventivo) conta dall'inizio del 2017. Sono infatti 15 i mezzi che hanno preso fuoco negli ultimi mesi e la maggior parte è stata completamente danneggiata. Morale? Mezzi che non potranno essere recuperati. Senza contare gli episodi avvenuti negli ultimi tre anni, in cui sono rimasti coinvolti anche bus della Roma Tpl, il conto complessivo degli incidenti diventa a due cifre e supera i 40 casi. Non bisogna andare troppo indietro nel tempo per ricordare gli ultimi grandi episodi.
GLI ALTRI CASI
Appena 20 giorni fa (era il 9 ottobre) un mezzo della linea 556 ha preso fuoco poco dopo le 8 del mattino in via Davide Campari, zona Tor Tre Teste. A bordo c'erano molti passeggeri, tra cui diversi studenti diretti nelle scuole del quartiere, che sono scesi di corsa senza riportare fortunatamente danni. Tre giorni prima, (il 6 ottobre) su un altro pullman della linea 500 erano divampate le fiamme sempre dalla parte posteriore del vano motore. Il bus che collega Anagnina a Torre Angela, stava transitando in via della Sorbona (Tor Vergata). Può bastare? Neanche per sogno. Dei bus flambé sono piene le cronache cittadine. Lo scorso 27 maggio toccò a un bus della linea 075 prendere fuoco in via Tonino Bello, nelle vicinanze del centro commerciale Roma Est. Il giorno prima lo stesso analogo incidente si registrò all'Anagnina dove un incendio divampò su un bus della linea 20 express e poi ancora a Grottarossa. Solo la fortuna e l'intervento immediato sia degli autisti che dei vigili del fuoco ha impedito finora di contare oltre ai danni anche passeggeri feriti. Lo scorso marzo ci furono quattro episodi, tre mezzi andarono praticamente distrutti tra Castel Giubileo, viale Kennedy, via Tuscolana. Ancora: altri tre casi si contarono, lo scorso febbraio: due bus (in via Mazzacurati e in via della Pineta Sacchetti) andarono distrutti, mentre su un mezzo della linea 46 all'altezza della Circonvallazione Cornelia le fiamme provocarono danni parziali. E buon viaggio a tutti.

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