«Finalmente ci siamo: con la pubblicazione del Decreto validato dalla Corte dei conti possiamo dire di essere arrivati al traguardo». Si sbilancia senza timori il deputato pescarese del Pd, Gianluca Fusilli, nell'annunciare l'operatività della Zona Franca Urbana a Pescara nell'area della Tiburtina. Un processo avviato anni fa e che più volte ha subito brusche frenate: «Dal 2009 in poi si sono succeduti interventi normativi che miravano a depotenziare e definanziare le Zfu» ha detto Fusilli. Oggi è al traguardo, anche se c'è un ultimo passo da compiere: «Per la piena operatività della misura di fiscalità di vantaggio - precisa l'onorevole Fusilli - manca solo la circolare del Mise che nelle prossime settimane fisserà i termini per la presentazione delle domande, definirà i modelli di istanza e ripartirà la risorsa complessiva di 30 milioni di euro tra le città interessate, fondi che potranno essere incrementati dalle Regioni interessate al provvedimento».
Nate sulla base dell'esperienza francese, le Zfu - Zone franche urbane -, come spiega il Mise, hanno l'obiettivo di favorire lo sviluppo economico e sociale di quartieri e aree urbane caratterizzate da disagio sociale e per questo si rovolgono alle imprese offrendo agevolazioni fiscali e contributive quali l'esenzione dell'imposta sui redditi e dell'imposta regionale sulle attività produttive nonché l'esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali. A Pescara l'area di intervento è stata individuata sulla Tiburtina dove sono già state avviate iniziative imprenditoriali in quest'ottica. «Le misure fissate dal decreto si aggiungono agli sgravi contributivi che saranno previsti in stabilità per i nuovi assunti e si aggiungono anche al percorso delle Zes, zone economiche speciali che hanno un iter autonomo e separato» ha spiegato ancora Gianluca Fusilli, riconoscendo il merito di questo risultato «alla giunta D'Alfonso che nel 2008 ebbe intuizione, capacità e competenza facendo prevalere le ragioni di Pescara rispetto a quelle delle tante altre città in competizione» e al governo «per aver mantenuto l'impegno assunto con il Parlamento durante l'iter di approvazione della Legge di Bilancio 2015 per tutelare le Zone Franche Urbane».
PROFESSIONISTI E AUTONOMIPotranno usufruire dei benefici fiscali anche i liberi professionisti e i lavoratori autonomi operanti nelle 136 vie cittadine interessate dal provvedimento. «Al sindaco Alessandrini va dato atto di aver delegato un assessore all'attuazione della Zona franca urbana» dice Fusilli. Si tratta di Simona Di Carlo che ha condiviso la soddisfazione: «E' una notizia bella e importante per lo sviluppo economico della città - ha dichiarato -, solleciteremo l'iter di emanazione della circolare applicativa, ci confronteremo anche in sede Anci con le altre realtà che hanno già sperimentato questa misura per renderla più efficiente ed efficace».