CHIETI Ugl Autoferrotranvieri scende in campo contro la riorganizzazione del servizio di trasporto urbano voluto dall'amministrazione comunale. «Innanzitutto noi organizzazioni sindacali siamo state tenute all'oscuro di tutto», dice il sindacalista Giuseppe Lupo, «mi chiedo come mai nessuno ha provveduto ad informarci. Eppure i tagli delle corse possono avere ricadute a livello occupazionale. Cosa che ci preoccupa non poco». Pur non conoscendo l'entità del taglio previsto, Lupo sostiene che, «da notizie trapelate in maniera informale, potrebbe trattarsi anche di un 10% in meno. E questo non è giusto sia per la città di Chieti, che non se lo merita, sia per i dipendenti della Panoramica». La sessantina di autisti guarda con apprensione alla riorganizzazione che riguarda gli autobus delle linee 1 (filovia), 2, 10, 3 e 11. «E visto che il servizio va avanti con fondi regionali», continua Lupo, «e che il Comune contribuisce solo per una piccola quota, mi chiedo perché l'amministrazione comunale si sostituisce a quella regionale decidendo il taglio delle corse».La delibera sulla riorganizzazione parziale del servizio, avversata anche in consiglio comunale, non prevede però solo tagli, ma anche nuove tratte: per la prima volta, infatti, il servizio bus raggiungerà anche il Villaggio del Mediterraneo. Nonostante le voci dissenzienti, il consiglio comunale di martedì scorso ha dato il via libera alla proposta dell'assessore comunale ai Trasporti Mario Colantonio. La delibera porterà al Comune un risparmio di 21mila euro da utilizzare per il potenziamento di alcune linee e il miglioramento dei servizi.