TERAMO L'Audi A3 che sfreccia a 230 chilometri orari è il caso più emblematico di quelli immortalati dal telelaser nel tratto dell'A24 tra San Gabriele-Colledara e la barriera di Basciano. Uno dei tanti messi insieme nei controlli della sottosezione della polizia stradale dell'Aquila ovest diretti dal comandante Alberto Ravanetti. E i numeri sono da brividi: nel mese di ottobre i 14 servizi telelaser hanno scattato 148 foto ad auto, tir e due ruote che hanno superato il limite, con 9 patenti ritirate immediatamente e 493 punti decurtati dalle patenti. I controlli sono stati intensificati a seguito della direttiva emanata il 21 luglio scorso dal ministero dell'Interno Marco Minniti per contrastare il fenomeno degli incidenti stradali mortali e raggiungere l'obiettivo comunitario della riduzione del 50% del numero delle vittime. «Attraverso l'intensificazione dei servizi, inoltre, sono stati anche effettuati controlli su alcol e droga, caschi protettivi, cinture di sicurezza, seggiolini per bambini e uso di telefoni cellulari alla guida», si legge nella nota della polizia, «sono allarmanti i dati forniti in materia di infortunistica stradale perchè purtroppo non c'è stato un completo adeguamento nelle condotte di guida da parte degli utenti della strada». E la polizia avvisa: «Questo genere di servizi proseguiranno grazie a una precisa pianificazione finalizzata alla riduzione degli incidenti stradali». Intanto Strada dei Parchi, concessionaria delle autostrade A24 e A25, e il Comune di Basciano insieme hanno avviato un progetto per la pulizia dei fossi nelle vicinanze dell'uscita della A24 del comune teramano. «Già dallo scorso anno questa amministrazione ha avviato un'attività nell'area della zona industriale», si legge in una nota del Comune, «e continuerà nelle prossime settimane, anche in altre aree del territorio comunale». Gli interventi si sono resi necessari per evitare allagamenti in una zona a rischio. C'é da sottolineare che già nel 2012 la zona è stata colpita da uno di questi eventi, che ha creato notevoli disagi, coinvolgendo Anas, strada dei Parchi e alcuni stabilimenti industriali della zona.