TERAMO Sono a processo, nella loro veste di dipendenti Anas, per la morte di Matteo Ceci, il 34enne di Crognaleto che in sella alla sua moto tre anni fa si schiantò contro un autobus nella galleria di Piaganini sulla statale 80. Per l'accusa i due, nelle loro rispettive qualità, non avrebbero garantito le condizioni di sicurezza della galleria. Ma nei giorni scorsi Pasquale Di Giambattista e Marcello Lupisella sono stati assolti dal giudice di pace per un altro incidente (in questo caso non mortale) avvenuto sempre nella galleria di Piaganini. Per il giudice Angela Speranza il fatto non sussiste. Nei confronti dei due, il primo all'epoca dei fatti responsabile della manutenzione ordinaria sui tronchi stradali gestiti dal compartimento Anas Abruzzo quale direttore di centro e il secondo capo nucleo dell'Anas, c'era stata una citazione diretta a giudizio per, si legge nell'atto, «non aver provveduto a che la galleria nel lato di marcia "monti mare" fosse percorribile in sicurezza dagli utenti della strada e in particolare da veicoli a due ruote; nel non provvedere a segnalare adeguatamente il pericolo nascosto della continua e annosa presenza di pozze d'acqua sul manto stradale difficilmente visibile anche a causa dell'effetto luce in prossimità del punto di uscita della galleria; nel non provvedere ad attivare le procedure necessarie per una corretta manutenzione ordinaria e straordinaria della calotta della galleria». Dice l'avvocato Tommaso Navarra, che assiste i due: «Le posizioni di garanzia a carico dei funzionari pubblici non sono impegnate dal semplice accadimento dell'incidente ma presuppongono profili di colpa che nel caso di specie mancavano oggettivamente».