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Pescara, 24/11/2024
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07/11/2017
Il Centro
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Guerino Testa sbaglia sui bus a metano. Bene farebbe, Testa, a scusarsi per questo con i cittadini inascoltati, danneggiati e persino ripetutamente derisi. |
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Caro Direttore, Guerino Testa, col recente intervento sul Centro, mostra di non aver ben compreso il misero stato dell’arte in cui versa l’appalto sconclusionato di cui è stato da sempre massimo fautore. Ha perso l’ennesima occasione per risparmiarsi una brutta figura. Con i bus a metano non si modificherebbe l’oggetto dell’appalto? La strada parco non è attrezzata ad accogliere filobus di diciotto metri e neppure bus elettrici di dodici a doppia corsia di transito, fintantoché non saranno realizzate le opere edili necessarie e indispensabili, funzionali a rendere il tracciato - ove possibile - conforme all’impiego del trasporto collettivo rapido di massa. La preannunciata risoluzione contrattuale a debito dell’appaltatore inadempiente, renderà tanto più remota l’ipotesi impraticabile lievemente suggerita da Guerino Testa. Senza il primo lotto realizzato a regola d’arte, è paradossale che si solleciti il bando di gara per l’assegnazione della progettazione definitiva degli altri due lotti ipotizzati: non a caso, quel bando è stato annullato in tempo utile dalla Regione Abruzzo all’insaputa dello stesso Testa. Quanto al paventato danno erariale, l’intero centrodestra può vantare il merito del “capolavoro” di cui si è reso strenuo inconcludente promotore. Bene farebbe, Testa, a scusarsi per questo con i cittadini inascoltati, danneggiati e persino ripetutamente derisi. Con i migliori auguri di buon lavoro, Le porgo i saluti più cordiali. Ivano Angiolelli Portavoce comitatI, Pescara
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