SULMONA «Sulla bretella ferroviaria, sindaco e giunta non sembrano cogliere il pericolo che l'Abruzzo corre, privandosi di un territorio importante come il nostro». Lo affermano in una nota gli esponenti di Sulmona Bene Comune, movimento civico con un proprio rappresentante in consiglio comunale. «Recentemente Federconsumatori ha dichiarato che per facilitare il rapporto tra Pescara e L'Aquila, è necessario tagliare via Sulmona», dice Sbic. «Lo fa affermato descrivendo il progetto della cosiddetta bretella. Progetto che il 31 ottobre scorso il sindaco Annamaria Casini presentava ancora come "di massima" e che invece Federconsumatori conosce ed espone anche con particolari tecnici». Secondo il Movimento civico sindaco e giunta non sarebbero stati capaci di prendere visione del progetto e prevederne le insidie. «Nello scorso consiglio comunale avevamo chiaramente spiegato che semplici accorgimenti tecnici (per esempio scambi da 30 a 60 chilometri orari, brevi raddoppi di linea e la soppressione di alcune fermate) potrebbero ridurre sensibilmente il tempo di percorrenza tra le due città», incalza il consigliere comunale di Sbic, Maurizio Balassone, «evitando così la realizzazione della bretella ferroviaria. In questo modo Sulmona non solo non verrebbe tagliata fuori, ma valorizzerebbe il ruolo della sua stazione come snodo centrale della mobilità su rotaia dell'Abruzzo interno. Ma per far questo abbiamo bisogno di capacità politiche e di una visione generale delle cose, non di pezze a colori per un Abruzzo pseudo civico».