ROMA Quattro scuolabus per altrettanti Comuni colpiti dal terremoto: a consegnarli, ieri mattina a Roma, ai sindaci di Posta (Rieti), Preci (Perugia), Civitella del Tronto e dell'Unione dei Comuni Vallata del Tronto (Ascoli Piceno), è stato il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri. «Fare qualcosa per i giovanissimi è fare qualcosa per il futuro», ha detto il comandante generale dell'Arma, Tullio Del Sette, durante una cerimonia nella caserma Salvo D'Acquisto. I mezzi, è stato spiegato, sono stati acquistati grazie a una raccolta fondi solidale, che il Comando generale ha avviato il 25 agosto 2016, poche ore dopo le prime scosse, coinvolgendo carabinieri in servizio e in congedo. 151.898 gli euro raccolti, con cui poi sono stati acquistati i veicoli, capaci di trasportare ciascuno 23 bambini, più un autista e un accompagnatore. «Grazie per quanto fate ogni giorno», ha affermato il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso presente alla cerimonia con il sindaco di Civitella, Cristina Di Pietro. Il generale Del Sette ha anche annunciato un progetto che «consentirà di rimpiazzare in due, tre anni», ha detto, «le caserme provvisorie, nelle zone terremotate, con caserme di proprietà dello Stato. Abbiamo infatti sostituito 28 strutture con 25 gruppi di moduli abitativi provvisori per continuare ad assicurare il servizio dei Carabinieri sul territorio. Ora», ha concluso il comandante generale dell'Arma, «abbiamo chiesto a diversi sindaci di fare assieme a noi uno sforzo ulteriore per poter riavere in breve tempo delle caserme, perché non intendiamo lasciare nessuno di questi presidi, favorendo così la ripresa completa della vita».