PESCARA Autobus a metano, biciclette elettriche, nuove piste ciclabili e installazione del wi-fi pubblico in tutta la città. Ecco, in sintesi, gli interventi che l'amministrazione comunale intende realizzare con i fondi europei destinati per finanziare progetti per la mobilità sostenibile.
FINANZIAMENTI. In ballo ci sono 6,9 milioni di euro, di cui il 40 per cento disponibile entro due mesi, che la Regione erogherà al Comune di Pescara, risultato primo tra i capoluoghi delle quattro province abruzzesi in corsa per ottenere 23 milioni di fondi Por Fesr Abruzzo 2014-2020. Altri 18 milioni di euro arriveranno a Pescara con i finanziamenti per la riqualificazione delle periferie, in parte utilizzabili anche per progetti per la mobilità sostenibile, come ad esempio le piste ciclabili. I progetti che il Comune intende realizzare sono stati svelati ieri dal sindaco Marco Alessandrini e dagli assessori alla mobilità Stefano Civitarese e alle politiche comunitarie Gianni Teodoro. «Siamo di fronte a finanziamenti concreti che daranno frutti concreti», ha detto Alessandrini, «i fondi Fesr e i finanziamenti del bando per le periferie ci consentono di andare ad agire sulla mobilità sostenibile, sul verde e sulla riqualificazione delle zone degradate». «Il lavoro impostato sul progetto Città del benessere e della conoscenza e sul Piano urbano del traffico ci ha consentito di prendere il finanziamento più alto di tutti».
OBIETTIVI. Sono quattro gli obiettivi da raggiungere nell'ambito della Strategia di sviluppo urbano sostenibile (Sus): il potenziamento della mobilità sostenibile, il potenziamento delle risorse naturalistiche, la valorizzazione delle risorse storiche e culturali, la riqualificazione delle periferie. «Il potenziamento della mobilità sostenibile», ha fatto presente Civitarese, «mira a realizzare un sistema di gestione intelligente del traffico urbano e dei mezzi pubblici con l'installazione di sistemi wi-fi e di videosorveglianza, l'elaborazione di un sistema di gestione del traffico urbano e degli autobus pubblici». Gli interventi sono stati già individuati in linea di massima, in particolare quelli per un sistema di trasporto pubblico ecologico.
NUOVI AUTOBUS. Si prevede, in proposito, l'acquisto di 7-8 autobus a metano, la realizzazione di un tracciato per il trasporto pubblico in sede protetta. L'ex corridoio verde, pensato in passato per il passaggio della filovia, è stato cambiato. Così, in futuro i mezzi ecologici, dopo aver percorso la strada parco, transiteranno lungo corso Vittorio e viale Marconi, dove sono previste corsie preferenziali. Il tracciato per il trasporto pubblico in sede protetta attraverserà tutta la città fino alla Riserva dannunziana.BICI E PISTE CICLABILI. «Agiremo», ha affermato Civitarese, «anche potenziando la mobilità ciclabile e pedonale lungo nuove viabilità, con la realizzazione di ciclostazioni ed eco mobility points, cioè piccoli hub per la mobilità sostenibile. È previsto, inoltre, l'acquisto di biciclette, tra cui alcune elettriche per disabili».
VERDE E CULTURA. «Le azioni di potenziamento delle risorse naturalistiche e la valorizzazione delle risorse storiche e culturali», ha spiegato l'assessore alla mobilità, «viaggeranno al passo con la mobilità. Sono previsti interventi che mirano a realizzare l'accessibilità ciclabile di strutture culturali ed emergenze naturali e la loro valorizzazione, nonché l'introduzione di sistemi di tariffazione integrata trasporti-strutture culturali e l'installazione di sistemi per il controllo e la quantificazione dei visitatori di luoghi culturali e aree protette».«Trasporto pubblico ecologico», ha precisato Teodoro, «ma anche innovazione e tecnologia. Il wi-fi sarà ovunque e ci sarà anche un sistema digitale di rilevazione dell'inquinamento e strumenti per avere informazioni, non solo dei mezzi pubblici, ma anche sulla città e sulle iniziative in programma». «Si tratta di fondi disponibili», ha assicurato l'assessore, «che spenderemo in modo puntuale per il 40 per cento subito, il resto in progress e secondo gli obiettivi. Un'azione a cui si aggiungeranno altre linee di finanziamenti. Tutto ciò servirà per potenziare il turismo e la qualità dell'offerta che Pescara è in grado di offrire».
PERIFERIE. L'amministrazione comunale ha fatto rientrare nei progetti di mobilità sostenibile anche quelli per la riqualificazione delle periferie. «Tutto questo», ha avvertito Civitarese, «sarà accompagnato dall'azione di riqualificazione delle periferie attraverso gli interventi infrastrutturali previsti nel programma del bando della presidenza del Consiglio dei ministri, che assegna a Pescara 18 milioni di euro». Nell'ambito della riqualificazione delle periferie, verranno realizzate anche nuove piste ciclabili lungo nuovi percorsi viabili.