Continua l'odissea per l'affidamento del servizio di scuolabus del Comune. Con determina, l'amministrazione comunale ha deciso di escludere la ditta Fratarcangeli, attuale gestore del servizio, che si sarebbe apprestata a fare il bis, essendo stata individuata vincitrice dell'appalto. In ogni caso, nelle more della aggiudicazione definitiva della gara, sempre la Fratarcangeli dovrà assicurare il servizio di trasporto fino al 31 dicembre prossimo. La nuova gara era stata indetta per la prima volta nell'ottobre del 2016 per un importo complessivo di 3,6 milioni; tuttavia, in seguito ad alcune correzioni apportate al capitolato, l'amministrazione ha dovuto bandire di nuovo la gara nel marzo del 2017. Nelle more la ditta Fratarcangeli aveva continuato ad effettuare il trasporto. Sempre tale ditta era risultata vincitrice anche del nuovo bando, beneficiando di un affidamento provvisorio. Nel frattempo però, nell'agosto scorso, due ditte escluse: il Consorzio Trasporti e Autonoleggiatori dell'Aquila ed il Consorzio Intercoop segnalavano «l'evidente illegittima ammissione» della società Fratarcangeli alla procedura concorsuale per effetto della risoluzione contrattuale comminata dal Comune di Silvi. Con una nota, il Consorzio Trasporti e Autonoleggiatori dell'Aquila ed il Consorzio Intercoop chiedevano quindi «l'esclusione della società Fratarcangeli e lo scorrimento della graduatoria, allegando la determinazione del Comune di Silvi». Ancora: con ricorso al Tar, il Consorzio Trasporti e Autonoleggiatori dell'Aquila ed il Consorzio Intercoop, nel chiedere l'annullamento dell'ammissione alla procedura di gara della Fratarcangeli, allegavano ulteriori ed analoghi provvedimenti del Comune di Monte Compatri e del Comune di Prossedi; entrambi i Comuni avevano risolto il contratto con la società; i ricorrenti diffidavano pertanto il Comune dell'Aquila dal procedere all'affidamento in favore della medesima ditta. Nella determina si fa riferimento anche a recenti controlli effettuati dal Comune dell'Aquila sui mezzi della società Fratarcangeli in uso per il servizio di trasposto scolastico: è emerso che le targhe di due mezzi non risultano presenti nell'elenco comunicato dalla ditta; è risultato inoltre che l'uso di un mezzo con targa diversa da quelle comunicate era stato già contestato; peraltro, seppur in ordine al diverso servizio di trasporto handicap grave verso i centri di riabilitazione e cura, egualmente affidato alla società Turismo Fratarcangeli, a seguito di procedura di gara si è contestato l'uso di un mezzo non corrispondente a quanto autodichiarato in sede di partecipazione alla procedura concorsuale ed a quanto previsto dal capitolato speciale d'appalto, con richiesta di chiarimenti e controdeduzioni in merito. «Considerato che le violazioni sinora contestate dai Comuni di Silvi, Monte Compatri e Prossedi si legge nella determina -, evidenziano comportamenti che incidono concretamente sull'affidabilità e l'integrità dell'operatore economico».