«Definire immediatamente le specifiche aree di collegamento e candidare il porto di Ortona quale zona economiche speciali (zes) visto che, ad oggi, l'Abruzzo è l'unica regione in ritardo nel presentare al governo la propria proposta. Ancora una volta questo esecutivo regionale si distingue nell'essere molto fumoso e poco concreto e capace solo di chiacchiere». Questa la denuncia sollevata dal consigliere regionale Mauro Febbo: «Le altre regioni (Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia, Campania e Sardegna)», dice il forzista, «chiamate ad esprimersi hanno già individuato i propri confini e già scelto quali porti candidare (Bari, Taranto, Napoli, Gioia Tauro, Augusta, Palermo e Cagliari) per sviluppare la propria zes. L'Abruzzo, invece, come riporta il quotidiano il Sole24ore, ancora non riesce a decidere su quale area di competenza bisogna sviluppare la propria zes».