PESCARA Maltempo da codice rosso e scuole chiuse in numerosi centri d'Abruzzo. Il Centro Funzionale d'Abruzzo della Protezione Civile, in considerazione delle previsioni meteorologiche, ha emesso ieri un avviso di criticità regionale per i giorni 14, 15 e 16 novembre con previsione di codice rosso (criticità elevata) per le zone costiere della regione e codice arancione (criticità moderata) per le zone meridionali. «In particolare», spiega il direttore del Centro, Antonio Iovino, «è stato previsto codice rosso sui Bacini Tordino-Vomano e del Pescara, mentre il codice arancione è previsto per l'Alto e il Basso Sangro; in entrambi i casi per la possibilità del verificarsi di fenomeni di esondazione dovuti all'innalzamento del livello idrometrico dei corsi d'acqua principali e del reticolo idrografico minore». Codice giallo é previsto anche sulle zone interne dell'Abruzzo e in particolare sul bacino dell'Aterno e sulla Marsica, dove esiste la possibilità di innesco di fenomeni franosi, instabilità dei versanti e cadute massi. Sono previste precipitazioni diffuse e persistenti, con quantitativi cumulati elevati, per la province di Teramo, Pescara e Chieti. I fenomeni saranno accompagnati da venti di burrasca e mareggiate lungo il litorale. Le nevicate erano previste ieri oltre i 900-1.000 metri, e nella giornata di oggi oltre i 1.200 metri sul livello del mare. Subito dopo l'allarme lanciato dalla Protezione civile, i sindaci hanno chiuso le scuole di Pescara, Chieti, Montesilvano, Spoltore, Città Sant'Angelo (per due giorni), Penne, Cepagatti, Torre dei Passeri, Farindola, San Giovanni Teatino, Teramo, Giulianova, Silvi, Roseto, Atri, Notaresco, Castiglione Messer Raimondo e, sulla costa teatina, l'asilo di Fossacesia Marina. Chiusa anche l'Università D'Annunzio. Il Centro Funzionale aveva già diffuso lunedì un primo avviso di condizioni meteo avverse e ieri pomeriggio, alla luce delle ultime stime di precipitazione previste, ha formalizzato i livelli di criticità per le zone di allerta dell'Abruzzo. La Sala Operativa Unica Regionale (Soup) ha allertato le squadre di volontari dislocate sul territorio e dotate di attrezzature atte a fronteggiare l'emergenza, attivandole in modalità 24 ore su 24 per l'eventuale supporto in corso di evento, mentre il Centro Funzionale d'Abruzzo monitorerà l'evoluzione dei fenomeni attraverso la rete regionale in telemisura e la rete Radar regionale. «Preme informare gli abruzzesi che l'allerta meteo diramato nella giornata di lunedì», ha dichiarato il sottosegretario alla Presidenza della Regione, con delega alla Protezione Civile, Mario Mazzocca, «che è stato ieri ulteriormente puntualizzato dal Centro Funzionale d'Abruzzo della Protezione Civile, ha determinato l'elevazione del livello di criticità fino a tutta la giornata di domani con l'introduzione del codice rosso».