PESCARA Da oggi scatta l'obbligo in Abruzzo di montare gomme invernali o di portare catene antineve a bordo di auto e mezzi pesanti. Lo stabilisce il Codice della Strada anche se spetta agli enti locali che gestiscono le singole tratte di strade deciderlo attraverso le ordinanze. L'obbligo terminerà il 15 aprile del 2018.
LE SANZIONI. Chiunque circolerà senza gomme termiche (o catene a bordo) sulle strade dove è previsto l'obbligo, rischia sanzioni che, nei centri abitati, vanno da un minimo 41 euro fino a 168 euro. Fuori dai centri abitati invece, su autostrada oppure su strade extraurbane principali, la multa minima sale a 84 euro per arrivare fino a un massimo di 335 euro.Nel caso di accertamento della violazione, da parte delle forze dell'ordine, viene intimato al conducente di fermarsi «oppure di proseguire la marcia solo dopo aver dotato il veicolo di mezzi antisdrucciolevoli». Se però l'ordine non è rispettato, oltre alla sanzione pecuniaria, scatta anche la decurtazione di 3 punti dalla patente di guida.SIGLE E SIMBOLI. Le ruote termiche, grazie sia a una mescola speciale sia a tasselli con incavi più profondi e lamelle poste sul battistrada, permettono una migliore aderenza al manto stradale. Il che si traduce in spazi di frenata ridotti e quindi in una maggiore sicurezza (vedi la tabella pubblicata sopra il titolo).Gli esperti, in questi giorni, propinano consigli su come riconoscere gli pneumatici invernali e soprattutto quali scegliere per essere in regola. Le caratteristiche che contraddistinguono le gomme invernali sono riportate sul fianco delle stesse. Si tratta delle sigle obbligatorie: M+S (Mud+Snow, Fango + Neve) o anche "MS", "M/S", "M-S" e "M&S". Non c'è invece alcun obbligo in Italia del simbolo con le tre montagne con un fiocco di neve richiesto solo dal mercato degli Stati Uniti. C'è anche da dire che le direttive europee consentono per gli pneumatici invernali un codice di velocità inferiore a quello omologato sul libretto di circolazione.I codici sono: Q (160 km/h), R (170 km/h), S (80 km/h), T (190 km/h), H (210 km/h), V (240 km/h), W (270 km/h) e Y (300 km/h). Se quindi il codice sul libretto è 185/55 R15 82T, nel periodo invernale, compreso tra il 15 novembre e il 15 aprile, si può circolare con uno pneumatico invernale con codice velocità S (velocità massima 180 Km/h) senza rischiare sanzioni. Purché, una volta terminato il periodo dell'obbligo di ruote termiche, si torni alle sigle di prestazioni di serie per evitare sanzioni salate fino a 419 euro. GOMME O CATENE. In alternativa alle gomme invernali ci sono le catene che naturalmente devono rispettare la normativa europea ed essere compatibili con gli pneumatici non invernali su cui vengono installate. Le catene vanno peraltro montate esclusivamente in presenza di neve e solo sulle ruote collegate con gli assi motore. Su tutte e quattro se l'auto è a trazione integrale.Le prove di confronto-frenate su neve tra due mezzi muniti l'uno di catene e l'altro di gomme termiche, non hanno decretato un vero e proprio vincitore. Anche se per gli esperti le catene sono consigliabili per chi deve percorrere strade ghiacciate o in salita, purché non si superi il limite di 50 chilometri l'ora. L'unico fastidio pratico resta quello di doverle smontare se le condizioni dell'asfalto tornano ad essere normali. L'ultimo consiglio riguardano la pressione degli pneumatici invernali che vanno gonfiati con 0,2 bar in più rispetto alle gomme estive.CHIODATE O 4 STAGIONI. Per quanto riguarda l'uso degli pneumatici all seasons, che si collocano a metà tra le gomme invernali e quelle estive, brevettati per una maggiore aderenza sull'asfalto bagnato, è possibile nel periodo invernale solo se presentano sul fianco la sigla M+S.C'è infine la categoria delle gomme chiodate che, in realtà, non sono pneumatici invernale e vengono utilizzate per la marcia sul ghiaccio. Per di più debbono essere montate su tutte e quattro le ruote