L'AQUILA Da oltre un anno sono rientrati a casa molti residenti delle palazzine lungo via XX Settembre, di fronte al palazzo di giustizia. Ma con la riapertura del tribunale e gli uffici comunali poco distanti, si è creato inevitabilmente il problema dei parcheggi e delle fermate degli autobus urbani. Così i residenti hanno presentato una petizione, a Comune e Ama, perché tutti i giorni devono fare i conti con automobili, furgoni e anche camion, che spesso occupano pure lo spazio della fermata del bus e diventa molto difficoltoso, soprattutto per anziani e non deambulanti e invalidi sulle carrozzine, attraversare quel muro di auto. Il problema per i residenti è anche parcheggiare le loro auto. «Non ci sono spazi riservati e ci mancherebbe altro», dicono i cittadini, «ma negli stalli, ad esempio, riservati alle forze dell'ordine, nel pomeriggio e durante la notte potrebbero lasciare parcheggiare le nostre auto, perché in quelle ore, e sono tante, restano vuoti. Anche se spesso pure quei posti vengono occupati durante il giorno da privati, che magari vanno negli uffici comunali oppure a palazzo di giustizia. E nessuno dice nulla». L'altro problema importante che segnalano i residenti riguarda la fermata degli autobus urbani. «La fermata andrebbe spostata o di fronte all'edicola, appena dopo il tribunale, oppure nello spazio dove c'era il palazzo dell'Anas», chiedono i residenti. «Altrimenti per noi è molto difficoltoso salire sul bus. Ne abbiamo parlato con l'Ama e ci aveva risposto che avrebbero provveduto. Ma nulla è stato fatto»