SULMONA È in fase di ampliamento l'officina meccanica della stazione ferroviaria sulmonese. La struttura alle spalle dei binari sarà punto di riferimento per i treni in avaria del Centro-Sud Italia, grazie a nuovi impianti in via di installazione e a sapienti meccanici formati anche nelle scuderie della Formula 1. I binari della manutenzione stanno per essere allungati per consentire interventi anche su treni con più carrozze. La questione è stata al centro di un convegno-evento, con visita guidata al deposito, organizzato dall'associazione GR940, costituita da circa due anni per condividere un progetto che vede il treno come filo conduttore a difesa della storica linea Transiberiana d'Italia. «L'associazione», spiega il segretario Andrea Cianchetta, «auspica di ottenere una sede come punto di riferimento per gli amanti della ferroviaria». I temi al centro del dibattito sono stati la riaccensione della locomotiva 044 del deposito di Sulmona, la locomotiva Gr.940, la linea ferroviaria Sulmona-Carpinone, i nuovi servizi forniti dall'officina meccanica del deposito di Sulmona. Subito dopo il convegno c'è stata la visita al deposito e all'impianto manutenzione. «È un'occasione per farci conoscere di più alla città», conclude Cianchetta. La stazione sulmonese è il secondo scalo ferroviario in Abruzzo, sede di un deposito di rame e dell'unica sala operativa regionale, con 65 treni in transito giornaliero, 200 dipendenti e 400 posti auto.Dopo la chiusura della sede Polfer, la stazione è tornata al centro del dibattito politico per il progetto della bretella ferroviaria di Santa Rufina, per il collegamento veloce tra L'Aquila e Pescara. Rassicurazioni sull'iniziativa, che continua a far discutere per il timore di esclusione dello scalo, sono arrivate direttamente da Maurizio Gentile, sulmonese e amministratore delegato di Trenitalia. La stazione sulmonese "Lo scalo" è stata inaugurata nel 1888, insieme all'apertura della linea per Avezzano e Roma, nella zona Acquasanta, a circa due chilometri di distanza dal centro della città. Lo scalo, però, non è il primo impianto ferroviario a servizio di Sulmona; già nel 1873 era stata aperta una stazione lungo la linea Pescara-Terni che era allora in costruzione.Con l'arrivo della linea per Roma, l'impianto è stato spostato più a Sud e la tratta Pescara-Sulmona è stata integrata nella ferrovia per Roma. Sulmona oggi è l'unico centro dell'Abruzzo interno collegato con i capoluoghi abruzzesi attraverso servizi ferroviari.