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Pescara, 24/11/2024
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Data: 28/11/2017
Testata giornalistica: Il Messaggero
Adeguamenti A24 e A25 l'appello dei sindaci

La prima neve è già scesa copiosa sulle cime d'Abruzzo e anche per questo l'annuncio del blocco dei lavori per la messa in sicurezza della Strada dei Parchi, il collegamento principale con il Lazio, preoccupa i sindaci delle aree interne. «Non lasciateci soli» è infatti l'appello che i primi cittadini dell'Aquila, Sulmona e Avezzano, hanno lanciato al ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, anche se il problema sembra essere più del Tesoro e della Cassa depositi e prestiti, da questo controllata. Lo stop dei cantieri sull'A24 e A25, infatti, è la conseguenza del diniego da parte della Cassa di anticipare i 250 milioni di euro stanziati dall'Unione europea, ma disponibili solo a partire dal 2021, non prima di febbraio prossimo. Soldi che servono per avviare la seconda fase di messa in sicurezza dell'autostrada (dopo gli interventi di antisclinamento) e senza i quali Strada dei Parchi si è trovata costretta a richiamare i circa novecento operai addetti alla messa in sicurezza e di fatto a sospendere l'intervento.
«Si prospetta un inverno particolarmente difficile per le nostre zone già messe a dura prova dal terremoto - affermano i primi cittadini -. Queste autostrade sono per noi l'unico collegamento con il Lazio e le altre zone del centro Italia, saperle insicure non rasserena noi né tantomeno in nostri cittadini. Gli interventi di messa in sicurezza sono urgenti- aggiungono Biondi, Casini e De Angelis- e non rinviabili. Non possiamo permettere che lungaggini e ottuse burocrazie mettano a rischio i collegamenti e la tranquillità degli abitanti e dei lavoratori. Alla società Strada dei Parchi, però, chiediamo uno sforzo e di calmierare le tariffe: in tal senso il blocco per almeno un paio d'anni dell'aumento dei pedaggi autostradali potrebbe rappresentare, secondo noi, un buon compromesso. Siamo pronti, poi, a confrontarci per individuare strategie comuni che possano agevolare la fruizione delle autostrade per i nostri cittadini».
Tra le prime richieste quella di ipotizzare il ripristino della gratuità tra i caselli di L'Aquila est e L'Aquila ovest, almeno per i residenti e i pendolari. Su Strada dei Parchi viaggiano circa 40mila auto al giorno: non si può ignorare la richiesta di sicurezza.

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