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Pescara, 24/07/2024
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Data: 04/12/2017
Testata giornalistica: Il Centro
«Scuolabus, costa di più ma funziona peggio». Le lamentele dei genitori per le interruzioni del trasporto scolastico. Petizione per il rimborso dei disservizi. Febo porta il caso in consiglio

CHIETI. «I primi a dover protestare per le condizioni degli edifici scolastici dovete essere voi studenti». A ricordarlo è stato Aldo Cerulli, segretario regionale di Cittadinanzattiva, nel corso dell'assemblea d'istituto degli ragazzi del liceo Classico "Gian Battista Vico" e dell'Artistico "Nicola da Guardiagrele", diretti dalla stessa dirigente scolastica Paola Di Renzo. Un incontro ad hoc sulla sicurezza nelle scuole, che si è tenuto lunedì scorso al Supercinema: «Il dottor Cerulli ci ha informato sulle condizioni degli edifici scolastici, chiedendo con noi risposte alle lettere in merito che sono state inviate al presidente dell'amministrazione provinciale Mario Pupillo e al prefetto Antonio Corona da parte di tutte le scuole», dice il rappresentate degli studenti del liceo classico Francesco Tumini. Ad intervenire sul palco del Supercinema è stata anche la dottoressa Rosalba Leve, responsabile servizio prevenzione e protezione dei due licei. La Leve ha evidenziato la «prontezza con cui gli alunni del liceo artistico "Nicola da Guardiagrele" hanno risposto alla catastrofe avvenuta alla sede del loro istituto, dandoci consigli», ha detto la Tumini. Sta di fatto che la promessa di tutti gli studenti è una: «Ci faremo artefici del cambiamento». A partecipare anche il rappresentante studentesco dell'istituto scolastico Di Savoia Luca Berardi che in questo modo non ha voluto far mancare ai colleghi studenti l'appoggio di quelli della scuola più grande di Chieti.

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