SULMONALavori per dieci milioni di euro che dovranno terminare in due anni e mezzo. Continua a dare rassicurazioni sul progetto della bretella ferroviaria di Santa Rufina, l'amministratore unico di Rete ferroviaria italiana. Il sulmonese Maurizio Gentile ha risposto alla lettera di richiesta di lumi sul progetto inviata a ottobre dal sindaco di Sulmona Annamaria Casini. «È un chiarimento molto significativo, anche se il progetto nella lettera è stato descritto in linea di massima, perché solo poi sarà redatto in ogni particolare», interviene il primo cittadino. «Da ottobre scorso avevo sollecitato l'amministratore delegato Rfi a fornirci elementi certi sul progetto». La lettera dell'amministratore delegato, come riferito dal sindaco, chiarisce che una fermata verrà istituita nella stazione di Santa Rufina, che fu l'originaria stazione della città. Per collegare la nuova fermata alla provinciale 51, tra Sulmona e Pratola, saranno realizzati un sottopasso di 69 metri e un parcheggio di 2mila e 700 metri quadrati. Interventi consistenti sono anche previsti per la stazione centrale, con nuove rampe, ascensori, marciapiedi, il servizio wi-fi free e altri interventi di tecnologia avanzata, per un complessivo restyling. «La grande scommessa sarà quella di avvicinare sempre più in termini di velocizzazione della linea ferroviaria di Sulmona e del centro Abruzzo a Pescara e quindi alla costa», conclude il sindaco. «In questo modo se ne trarranno numerosi vantaggi, per il turismo anzitutto, ma anche per altre relazioni che potranno risultare utili alla nostra città e all'intero comprensorio». Già a ottobre, il manager sulmonese di Rfi aveva dato ampie rassicurazioni sul progetto. Intervenuto alla sesta edizione del Premio Pratola, aveva messo un freno agli allarmi e alle preoccupazioni sul progetto della bretella ferroviaria, che collegherà più velocemente Pescara con L'Aquila.«Il progetto non penalizza affatto Sulmona», aveva esordito, «anzi è un potenziamento del servizio ferroviario». Gentile, infatti, aveva anche annunciato l'iniziativa "620 stazioni" che potenzierà il nodo ferroviario sulmonese. La stazione centrale è stata, dunque, inserita in una rete di 620 scali tra i più importanti in Italia, sui 2.300 totali. Grosse novità, inoltre, stanno arrivando anche sull'officina ferroviaria, una delle più importanti del Centro-Sud.