PESCARA Nel lungo week end della festa dell'Immacolata, i cittadini hanno fatto shopping con lo smog alto.I dati resi noti ieri dall'Arta indicano, in particolare, una giornata nera per l'inquinamento atmosferico, quella di giovedì scorso. La centralina che misura la qualità dell'aria della periferica via Sacco ha fatto registrare il superamento dei limiti delle polveri sottili, in gergo tecnico Pm10. Sono stati segnalati 53 microgrammi per metro cubo, contro il limite massimo di 50 fissato dalla legge per la sicurezza della popolazione.Le altre due centraline della città, invece, si sono attestate poco al di sotto del tetto. I valori sono stati comunque alti. Nella zona del teatro D'Annunzio sono stati toccati i 44 microgrammi per metro cubo, mentre in via Firenze si è arrivati a 42. Insomma, ad un passo dal limite di legge. La situazione è migliorata il giorno successivo, venerdì 8 dicembre, ma solo per l'arrivo del forte vento che ha spazzato via l'inquinamento. Sta di fatto che, con questo ulteriore aumento delle polveri sottili, la zona di via Sacco dovrebbe aver raggiunto i 29 superamenti giornalieri dall'inizio dell'anno. Una volta arrivati a quota 35, il Comune ha l'obbligo di adottare misure restrittive per il traffico cittadino. Ma l'amministrazione comunale non è rimasta a guardare. La settimana scorsa, si è svolta una riunione con gli assessori all'ambiente, traffico e politiche sociali, Simona Di Carlo, Stefano Civitarese e Antonella Allegrino e alcuni tecnici, proprio per prendere una decisione sulle prime misure da mettere in atto contro l'inquinamento atmosferico. Nel mirino sono finite le caldaie. L'idea è quella di varare un'ordinanza simile a quella già emanata l'anno scorso per ridurre le ore e i livelli di riscaldamento. La proposta dell'assessore all'ambiente è quella di far scendere la temperatura a 18 gradi, per un massimo di dieci ore giornaliere di accensione degli impianti. Nel frattempo, si pensa di stilare un codice di comportamento, con 27 regole, da distribuire ai cittadini per invitarli ad assumere iniziative corrette nell'ambito della lotta all'inquinamento. Ad esempio, utilizzando i mezzi pubblici per spostarsi all'interno della città in modo da evitare di prendere la macchina. Tra l'altro, per tutto il periodo delle feste natalizie saranno in funzione due bus navetta in partenza dalle aree di risulta per trasportare gratuitamente i cittadini a Porta Nuova e nelle strade del centro per fare shopping. Per il momento, dunque, non sono previsti interventi per il traffico. Tempo fa, l'assessore alla mobilità aveva ipotizzato delle chiusure di alcune strade più inquinate e servite dai mezzi pubblici. Non è escluso che questa misura venga adottata in seguito, se la situazione dello smog dovesse peggiorare.