L'AQUILA Vita indipendente, care giver, autonomia residenziale. Ammonta a 760mila euro l'impegno messo in campo dalla Regione per dare piena promozione al diritto alla vita indipendente delle persone con disabilità. Lo ha fatto con tre emendamenti presentati dall'assessore alle politiche sociali, Marinella Sclocco (Liberi e uguali), al progetto di legge che modifica la legge 21 del 1978, quella che istituiva i consultori. Il testo dei tre emendamenti l'assessore Sclocco lo ha pubblicato sui Facebook subito dopo l'approvazione in Consiglio regionale. «Sono le 22.16», scrive la Sclocco, soddisfatta per il lavoro svolto, «e abbiamo appena approvato tre emendamenti sulla disabilità: 200mila euro per scorrere la graduatoria dei progetti di "Vita Indipendente" 2017, 200mila euro da destinare ad un avviso per i care giver in età pediatrica, 360mila euro per i tre progetti Radar (Dopo di noi) attivi nel 2017 in Abruzzo. Ringrazio la maggioranza, tutti i consiglieri presenti di tutti i gruppi consiliari per aver non solo votato gli emendamenti, ma per averli anche sottoscritti».Il primo emendamento stanzia 200mila euro per lo scorrimento della graduatoria dei progetti finalizzati alla vita indipendente. «Con questo ulteriore stanziamento», dice ancora Sclocco, «contiamo di arrivare a finanziare 14 progetti». Col secondo emendamento, per complessivi 360mila euro, la Regione finanzia il progetto sperimentale "Radar - Rete abruzzese per il dopo di noi". I contributi saranno erogati a favore di tre strutture che si occupano dell'accoglienza di adulti con disabilità. Si tratta della "Casa del Sole Rosolino Colella" di Pescara, della casa famiglia Anffas di Tagliacozzo, e di Casa Cara Madre Ester di Scerne di Pineto.Lo stanziamento è finalizzato a riconoscere le spese sostenute nel corso del 2017, non coperte da altri contributi, per le attività svolte dalle tre comunità alloggio attive sul territorio regionale. Il terzo emendamento è quello che mette a disposizioned 200mila euro per progetti di "care giver" riservati a persone che si prendono cura delle persone con disabilità, in particolare dei bimbi con malattie rare. «Durante l'anno», ha detto ancora Marinella Sclocco, «con un bilancio complicato come quello del 2017, non abbiamo potuto fare variazioni, ma ora grazie ad alcune maggiori entrate siamo riusciti a finanziare queste attività». Gli uffici competenti, assicura l'assessore, sono già al lavoro, a partire da ieri. «Stiamo mettendo in atto tutti i provvedimenti per lo scorrimento della graduatoria degli aventi diritto per il fondo sulla legge vita indipendente e per l'assegnazione dei fondi ai progetti Radar. Per i fondi ai care giver che assistono i malati in età pediatrica», conclude, « sarà direttamente il dipartimento del presidente ad occuparsi del bando e della successiva graduatoria».