Gentile direttore,fu vera pace? La bella foto pubblicata da Il Centro con il sindaco (formato Benigni) che tiene in braccio Civitarese è senza dubbio rassicurante e come pescarese che ama la sua città non posso che rallegrarmene. Del resto le immagini sono più eloquenti delle parole. Le nubi nere che si erano addensate sulla giunta Alessandrini con le minacciate dimissioni dell'assessore all'urbanistica dunque sono diradate...Civitarese, che non è un politico di professione aveva avvertito segnali preoccupanti all'interno della stessa maggioranza di centrosinistra. Impressione errata sulla presunta mancanza di una strategia unitaria sui grandi progetti in itinere? Un ballon d'essai per vedere l'effetto che fa? Ormai il 2017 è agli sgoccioli e il prossimo anno sarà decisivo per realizzare o, quantomeno, avviare opere fondamentali per il futuro della città, a cominciare dalla riqualificazione delle aree di risulta. Attorno a questo problema si misurerà la capacità di tenuta dell'attuale esecutivo. Di insidie certo ne sorgeranno dentro e fuori del palazzo comunale come già accaduto in passato. Per ora godiamoci questo ben augurante clima natalizio. Domani si vedrà. Francesco Di Miero - Pescaran Il 2018 sarà un anno molto importante per Pescara, una città in crisi sotto tanti aspetti e che ha bisogno di interventi energici per un rilancio che non può essere più procrastinato. Rianimare il commercio, riqualificare le aree di risulta, la questione dell'inquinamento (dell'aria e del mare), strade dissestate: sono alcune delle priorità che la giunta Alessandrini dovrà affrontare. Lo sfogo di Civitarese, politico non di razza ma persona perbene e amministratore affidabile, aveva sorpreso e lasciato un po' sconcertati quanti hanno realmente a cuore le sorti della città, a prescindere dal colore della giunta. Dove andremo a finire?, ci siamo chiesti. Quella foto induce a guardare avanti con un pizzico di ottimismo in più. Ma è chiaro che adesso ai sorrisi bisogna dare seguito con i fatti.