ATESSAErano oltre quattrocento, ieri, nel locale Agorà di Piazzano, per la prima giornata della conferenza programmatica "Abruzzo 2030", organizzata dal Pd regionale. Oggi pomeriggio è prevista la conclusione dei lavori. Il popolo del Pd riparte da Atessa, la Leopolda d'Abruzzo. In tanti, fra amministratori pubblici, militanti, cittadini, imprenditori, sindacalisti e rappresentanti di categoria, a partecipare ai dodici i tavoli tematici aperti: industria 4.0; scuola e università; la nuova sanità; ricostruzione Casa Italia; ambiente, agricoltura; territori, città metropolitane e riforme istituzionali; cultura e turismo; collegamenti; lavoro; il partito e il welfare.«Reputo ognuno di questi argomenti» dice il segretario regionale, Marco Rapino, che ha fortemente voluto questa due giorni di dibattito, «strategico per ripensare e programmare il futuro dell'Abruzzo: dall'ambito sociale fino ad arrivare ai collegamenti e le infrastrutture, l'obiettivo della nostra comunità dev'essere quello di mettere in campo la proposta migliore per tutti i cittadini. Abbiamo affrontato al tavolo welfare, insieme a Giovanni Lattanzi, responsabile welfare della segreteria nazionale, la nuova misura di contrasto alla povertà (il Rei), partita circa due settimane fa. La povertà rimane infatti il problema più grande soprattutto per quanto riguarda le aree interne e l'obiettivo principale deve essere il supporto all'inserimento lavorativo dei giovani». Oggi i lavori riprenderanno alle 10. Interverranno gli eurodeputati Pina Picierno e Andrea Cozzolino, Lattanzi, i senatori Salvatore Margiotta e Francesco Verducci e, in collegamento skype dalla commissione bilancio, Titti Di Salvo, vicepresidente dei deputati del Pd. Fra gli esponenti attesi oggi, anche Giusi Nicolini, ex sindaco di Lampedusa e membro della segreteria nazionale del partito.