ROSETO «La prossima volta suoneremo ai campanelli di tutti così non ci sarà dispersione dell'informazione». Questa affermazione dell'assessore alla manutenzione Nicola Petrini, in merito alla comunicazione sul disservizio dello scuolabus della tratta Montepagano-Santa Lucia, ha mandato su tutte le furie i genitori dei bambini che frequentano la scuola elementare di Santa Lucia. «Non è possibile che un assessore faccia un'affermazione del genere in consiglio comunale», dicono alcuni genitori, «a noi non ha dato fastidio la rottura dello scuolabus, che ci può anche stare, quanto la latente comunicazione da parte dell'amministrazione». Da circa tre settimane manca il servizio di scuolabus nella tratta "Montepagano-Santa Lucia" a causa della rottura della centralina del mezzo. I genitori puntano il dito contro l'amministrazione e gli uffici comunali, rei di aver dato un'informazione non corretta. «Mercoledì sera mia moglie ha chiamato l'ufficio tecnico», dice un genitore, «che le ha assicurato la presenza dell'autobus nella mattina successiva. Mia moglie, così come tante altre, giovedì è andata alla fermata ma, dell'autobus, neanche l'ombra. Questo significa proprio prendere in giro i cittadini». Anche la situazione attuale non è chiara. L'assessore Petrini, in consiglio comunale, ha specificato che gli autobus sono vecchi e che non è stato possibile riparare il pezzo. «L'azienda comunque», ha precisato Petrini, «ha cercato di rigenerarlo e domani dovrebbe essere ripristinato». Qualche genitore, però, ha chiamato in Comune e ha ricevuto un'informazione diversa da quello che ha detto Petrini. «Probabilmente», sottolineano i genitori, «lo scuolabus sarà ripristinato dopo le festività natalizie. Questo che è quello che ci è stato riferito. Noi non ci capiamo più nulla, vorremmo solo che ci venga detto con chiarezza la reale situazione. Molti di noi lavorano e sono impossibilitati ad accompagnare, e prendere all'uscita i nostri figli. Siamo costretti a organizzarci e, alcuni di noi, hanno dovuto prendersi anche giornate a lavoro. La situazione non è più sostenibile. È un disagio per noi e per i nostri bambini. Fortuna che qualche autista ci aggiorna sugli eventi». Il problema è aggravato dal fatto che la scuola elementare di Santa Lucia si trova sulla statale 150, una strada ad alta densità di traffico, soprattutto nelle ore di punta di entrata e uscita dalla scuola. I parcheggi sono pochi e non è difficile che il traffico si blocchi. «Per fortuna c'è la via laterale dove è possibile parcheggiare», continuano i genitori, «ma il servizio scuolabus è essenziale e speriamo che l'autobus possa tornare attivo al più presto».