Iscriviti OnLine
 

Pescara, 24/11/2024
Visitatore n. 740.942



Data: 17/12/2017
Testata giornalistica: Il Messaggero
«Spostare la stazione in centro all'Arabona»

La proposta non è nuova (la fece e ci investì dei soldi l'amministrazione La Civita dodici anni fa), ma almeno è autoctona: «Non decisa dall'alto- spiega Forza Italia (foto)- e sicuramente più sensata di una bretella ferroviaria». La stazione va spostata in centro, sfruttando cioè il casello dell'Arabona, a due passi e sette minuti a piedi dal centro storico, proprio a ridosso di Porta Romana. Si tratta in fondo di elettrificare un chilometro di strada ferrata per farci arrivare anche i treni della linea Pescara-Roma e di realizzare un marciapiede a norma, con intorno, e ci sono gli spazi, un parcheggio pubblico per le auto e un terminal per gli autobus.
«Serve poco- dice il coordinatore cittadino degli azzurri Antonio Menchinelli, appassionato tra l'altro di ferrovie - questa operazione sì ridarebbe centralità al trasporto su ferro, non ubicare una banchina a Santa Rufina che è ancora più distante dal centro». Perché insomma gli investimenti che ha assicurato l'amministratore delegato Maurizio Gentile sulla stazione della sua Sulmona «sono investimenti dovuti e previsti - continua Menchinelli - perché il nostro è il secondo scalo in Abruzzo per passeggeri e il restyling della stazione rientra nel piano delle 620 previste da Rfi. Anche se, secondo il cronoprogramma, nel 2017 avrebbero dovuto essere già attivi i tabelloni elettronici che invece non si sono visti». Il treno come mezzo che entra in città, come metropolitana di superficie, che collega facilmente pendolari e turisti con il capoluogo adriatico e quello di regione, «dove - è la seconda proposta di Forza Italia - si dovrebbe allungare la fermata fino a Campo Pile evitando ai pendolari di dover prendere un bus. Occorre però fare un accordo con la Regione Lazio». L'ultima proposta riguarda invece il recupero della stazione di Sulmona-Introdacqua, dove l'edificio in abbandono potrebbe essere recuperato come centro associativo o come museo della Transiberiana d'Italia che tanto successo sta avendo. «La proposta oltre che nella commissione comunale - aggiunge Elisabetta Bianchi - si dovrà discutere anche in quella regionale proposta dal consigliere Pierpaolo Pietrucci». «Serve progettualità - chiosa il territoriale Luigi La Civita - non presunti regalini».

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it