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Data: 18/12/2017
Testata giornalistica: Il Centro
«Stop alle auto in centro anche durante il Natale». L'assessore Di Carlo lancia una proposta choc alla vigilia del vertice sullo smog «Le polveri sottili sono arrivate a 30 superamenti, servono misure coraggiose»

PESCARA «Vorrei far circolare più bus navetta bloccando le auto in centro anche nel periodo di Natale per combattere l'inquinamento». A parlare così è l'assessore all'ambiente Simona Di Carlo che segue quotidianamente, insieme ai suoi tecnici, l'evolversi dello smog, di solito sempre elevato in questo periodo dell'anno. «Le polveri sottili», rivela la Di Carlo, «sono arrivate a 30 superamenti dei limiti dall'inizio dell'anno in via Sacco. Bisogna fare qualcosa per non arrivare a 35 superamenti che è il tetto massimo oltre il quale diventano obbligatorie misure contro l'inquinamento».L'assessore ha intenzione di presentare la proposta choc di uno stop al traffico alla riunione in programma domani in Comune, in cui verrà depositato un elenco di comportamenti virtuosi che i cittadini saranno invitati a tenere per ridurre lo smog. Questo vademecum verrà poi reso pubblico con manifesti e volantini. Al vertice saranno presenti anche l'assessore alla mobilità Stefano Civitarese e il mobility manager Pier Giorgio Pardi. Il passo successivo sarà un'ordinanza per abbassare di un grado, fino a 18-19, il calore delle caldaie domestiche. Ma secondo la Di Carlo queste misure non bastano. A suo dire, sarebbero necessari anche interventi sul traffico. «Servono azioni di medio e lungo termine», dice, «si devono far circolare più bus navetta, cioè quelli istituiti per Natale, fino al prossimo marzo e, nel contempo, si dovrebbero prevedere misure di limitazione del traffico in alcune zone della città. Io vorrei bloccare le auto in centro a partire dal periodo di Natale. Presenterò questa proposta martedì (domani, ndr) e spero che i miei colleghi mi ascoltino. Io come assessore all'ambiente ho il dovere di tutelare la salute dei cittadini». L'assessorato alla mobilità, intanto, starebbe già predisponendo un incremento dei bus navetta. L'obiettivo resta quello di prevenire situazioni di allarme. Sulla base dei dati in possesso del Comune, si è stabilito che alcune delle cause principali dell'aumento dell'inquinamento, oltre alla correlazione delle condizioni meteo, sono da ricercarsi nell'utilizzo dei riscaldamenti domestici, soprattutto quelli alimentati a legna, ma anche alle auto in circolazione che, solitamente, aumentano durante la stagione invernale e, in particolare, nel periodo natalizio. Fortunatamente negli ultimi giorni, grazie al vento e alla pioggia che hanno ripulito l'aria, i valori delle polveri sottili sono tornati sotto i limiti.

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