L'AQUILA Rinviata la discussione del Def, il documento di economia e finanza, alla seduta dedicata al bilancio (ieri si è partiti con il lavoro delle commissioni), ieri il Consiglio regionale ha trovato una insolita quadratura attorno ad alcuni provvedimenti di legge. Intanto sul Testo unico in materia di sport e impiantistica sportiva, una norma finalizzata a semplificare e riordinare il settore armonizzando le due leggi regionali in vigore: saranno razionalizzati i procedimenti amministrativi e sono state introdotte nuove misure. « Dopo 17 anni - ha sottolineato l'assessore Silvio Paolucci - abbiamo cambiato rotta rispetto al passato. Abbiamo fatto un tagliando alla legge regionale 20/2000 per renderla più moderna e innovativa e previsto fondi a favore di eventi e associazioni sportive, circa 500 mila euro solo nel 2017, e altri 200 mila euro per gli eventi sportivi prestigiosi di carattere nazionale e internazionale». Tra le novità c'è l'ingresso della scuola nella programmazione sportiva regionale, il riconoscimento del Cip come ente pubblico e il riconoscimento di Special olimpic come associazione benemerita. «Abbiamo finanziato la promozione dell'attività motoria nelle scuole con un milione di euro - conclude Paolucci - fondi che provengono dal capitolo della sanità, e rilanciato il ruolo della formazione scolastica grazie ai dirigenti scolastici e alle famiglie che dal primo giorno hanno creduto del progetto Scuola in movimento».
Il Consiglio ha approvato a maggioranza anche il progetto di legge sul trasporto pubblico locale, che ha lo scopo di garantire la continuità dei servizi di trasporto pubblico su gomma e su ferro nelle more della definizione dei procedimenti di affidamento già avviati. La norma approvata dispone che i servizi automobilistici di trasporto pubblico locale, esercitati in base a concessioni e non più assistiti da contributi o corrispettivi a carico del bilancio regionale a partire dal 1 gennaio 2018, sono prorogati fino al 31 dicembre 2018 ma non saranno comunque oggetto di contributi o corrispettivi a carico del bilancio regionale.