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Data: 20/12/2017
Testata giornalistica: Il Centro
Sicurezza, 49 milioni a 75 scuole d'Abruzzo. La Regione rende noto l'elenco del finanziamento statale

L'AQUILA Via libera ai lavori di adeguamento sismico per migliorare l'indice di vulnerabilità in 75 scuole abruzzesi. Tutto grazie a fondi statali sulla base però di una delibera di giunta regionale che, nel 2014, ha approvato l'avviso pubblico per acquisire le richieste dei Comuni.La stessa giunta, nei successivi tre anni, ha poi stabilito gli elenchi attraverso un criterio di priorità legate alle situazioni più critiche. Ieri è stato reso noto l'ultimo elenco del piano triennale, che pubblichiamo e che completa la graduatoria dei Comuni ai quali arriveranno fondi per un importo totale di 49 milioni.
STATALI. «Risorse che non gravano sulla fiscalità abruzzese o sull'indebitamento futuro del bilancio dell'Abruzzo perché sono fondi dello Stato. Dobbiamo ora attivare progetti, procedure e pareri velocemente per evitare di perdere capacità realizzativa. Tra pochi giorni inoltre avremo un altro elenco di Comuni finanziati, per 100 milioni, dal Cipe con fondi della ricostruzione riferita al terremoto 2009 e poi ci saranno altri finanziamenti del quarto piano stralcio di Opere pubbliche, di 125 milioni, per il terremoto 2016-2017». Così ha detto ieri il presidente della giunta regionale, Luciano D'Alfonso, in una conferenza stampa che si è tenuta a L'Aquila, nel Palazzo dell'Emiciclo, per presentare il Piano triennale dell'edilizia scolastica finanziato dal Miur.«E' il frutto di un'istruttoria», ha sottolineato D'Alfonso, «che ha tenuto in considerazione la condizione degli edifici e lo stato di progettazione nonché la quantità della popolazione scolastica per ciascun Comune. Disponiamo da oggi di una straordinaria quantità di risorse per lavori di edilizia scolastica che richiedono procedure immediate senza perdere tempo».
CHI AVRÀ DI PIÙ. Tra gli interventi più consistenti si distinguono Civitella Roveto, sede secondaria di I grado "Mattei", 1.115.000 euro; Tagliacozzo, Istituto comprensivo "Argoli", 2.523.150 euro; Pescina, primaria e secondaria di I grado, 1.000.000 di euro; Tollo, scuola primaria "N. Nicolini", 929.880 euro; Monteodorisio, scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di I grado, 1.553.580 euro; Ripa Teatina, scuola primaria e secondaria di I grado, 1.003.125 euro; Lanciano, scuola primaria "Olmo di Riccio", 1.253.070 euro; Pineto, scuola dell'infanzia, 1.048.950 euro; Castiglione Messer Raimondo, scuola dell'Infanzia e Primaria, 1.174.000 euro; Alba Adriatica, scuola secondaria di I grado, 2.029.860 euro; Silvi, scuola "G.Bindi", 1.417.500 euro; Mosciano, scuola secondaria di I grado "G. Cardelli", 1.038.795 euro e per concludere Spoltore, scuola dell'Infanzia della frazione di Santa Teresa, 1.037.610 euro. DICONO. Ma Forza Italia insorge. «Capiamo l'euforia del presidente D'Alfonso nel vedere ed annunciare l'arrivo imminente di 49 milioni da destinare ai Comuni per finanziare 75 interventi di edilizia scolastica, ma non comprendiamo affatto cosa centri la Regione Abruzzo con questa tipologia di risorse che sono invece gestite direttamente dal Ministero, dalla Direzioni provinciali scolastiche e dai Comuni». Cosi sostengono i consiglieri regionali Mauro Febbo e Lorenzo Sospiri che aggiungono: «La Regione in questa partita "non tocca palla" poiché i 49 milioni sono fondi gestiti e diretti dal Miur attraverso un portale dove hanno interagito gli Uffici scolastici regionali dopo aver recepito le proposte dei Comuni». (c.s.)

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