GIULIANOVA Non scioglie ancora il rebus su una sua possibile candidatura alle prossime politiche. Però Francesco Mastromauro di una cosa è certo: «Una delle cause dell'impoverimento del nostro territorio è la mancanza di un referente territoriale nelle sedi sovracomunali. L'ultimo parlamentare giuliese è stato Franco Gerardini. I consiglieri regionali dovrebbero essere referenti della provincia di riferimento e invece si comportano come dei sindaci e i parlamentari dovrebbero salvaguardare la comunità del territorio provinciale di riferimento e invece curano i campanili». E in attesa del decreto presidenziale che indice le prossime elezioni politiche, Mastromauro ha illustrato il bilancio del 2017 nella conferenza stampa di fine anno, insieme alla sua giunta, aprendo con la scuola perché il 2017 è stato "annus horribilis" per la scuola giuliese, con la chiusura a metà gennaio della primaria di Colleranesco e della media Pagliaccetti, non a norma per i parametri antisismici. Gli alunni sono stati costretti ai doppi turni per settimane e solo dopo le proteste delle famiglie è arrivata una soluzione che ha fatto tornare bambini e ragazzi nelle classi in orari consueti. Appena un cenno su questo lo ha fatto la vice sindaco Nausicaa Cameli, mentre Mastromauro ha preferito fare la lista dei fondi investiti. «La sicurezza e il miglioramento strutturale dei plessi», ha detto il sindaco, «è stata sin dal 2009 una delle nostre principali preoccupazioni ed è rimasto uno dei settori nei quali più abbiamo investito. In nove anni sono state impegnati 7 milioni di euro per opere di miglioramento sismico, di ristrutturazione, di adeguamento alle normative antincendio e di messa in sicurezza. Il 20 settembre scorso è stata riaperta la De Amicis che, dopo i lavori, può vantare un coefficiente antisismico dello 0,84». Mastromauro ha ricordato anche l'ultimo finanziamento ottenuto dal Miur di 691.740 euro, per interventi di adeguamento e miglioramento sismico della succursale della Bindi. E poi ha spostato l'attenzione sui riconoscimenti: la Bandiera blu che è tornata a sventolare dopo sue anni di assenza, la conferma della Bandiera verde per le spiagge a misura di bambini, e il riconoscimento di "Borgo storico marinaro". Mastromauro ha poi parlato di un bilancio in piena salute che non ha bisogno di ricorrere ad anticipazioni di cassa e nessun aumento di tasse locali. Sui conti pubblici il sindaco ha affermato che il Comune non ha mai sforato il Patto di stabilità pur estinguendo debiti milionari risalenti a quarant'anni fa, ma ha anzi progressivamente ridotto la spesa corrente.