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Data: 30/12/2017
Testata giornalistica: Il Centro
Nuovo terminal bus nella zona ovest. Sarà realizzato davanti alla caserma Pasquali con pensiline e attracchi. L'autostazione di Collemaggio verrà ristrutturata. La società Tua è il soggetto attuatore. La stessa Tua ha nominato l'ingegnere Michele Valentini quale responsabile unico del procedimento e ha assunto la veste di stazione appaltante con tutte le attività inerenti la progettazione e il collaudo delle opere (l'articolo in pdf)

L'AQUILA La giunta comunale ha approvato un progetto, nell'ambito di un masterplan della Regione, d'intesa con la Tua, per la ristrutturazione del terminal di Collemaggio e la realizzazione di un punto di scambio, forse l'intervento più innovativo, lungo la Statale 80 davanti alla caserma Pasquali. L'assessore ai trasporti Carla Mannetti ricorda che i lavori, che comportano una spesa di oltre mezzo milione, saranno conclusi entro il 2018 per non perdere i fondi regionali. In corso trattative per acquisire le aree necessarie per fare le opere. Si tratta di un'attività specificatamente demandata all'assessore comunale ai Trasporti.
TERMINAL BUS. Nell'autostazione di Collemaggio sono previsti interventi per le aree esterne e interne. Per le prime è prevista una sistemazione degli spazi individuando punti di attracco dei bus urbani, punti di sosta di bus turistici, zona per i taxi, ricarica per le bici elettriche e per bus elettrici. Prevista anche la sistemazione di aree esterne per attesa dei passeggeri con pensiline, la sistemazione di un percorso pedonale turistico di collegamento tra Terminal e le aree davanti alla basilica di Collemaggio. Sarà installato anche un adeguato servizio di videosorveglianza. Nel piano terra della stessa autostazione saranno risistemati i locali di attesa per i passeggeri, nuovi servizi igienici, biglietteria e ufficio informazione. Molti di questi lavori sono finalizzati a migliorare l'esistente che, dopo tanti anni, lascia a desiderare.
PUNTO DI SCAMBIO. La vera novità è la creazione di un punto di scambio nell'area tra l'Hotel Amiternum e la caserma Pasquali, dove si incrociano le Statali 80 e 17. Sarà creato davanti alla caserma un punto di attracco e partenza dei bus con cinque spazi e impianti di ricarica per i mezzi elettrici. Verrà creata una viabilità locale che si raccorderà con l'esistente e con corsie preferenziali. Ci sarà un senso unico sulla Statale 80 in uscita dalla città e una rotatoria con segnaletica. Progettate nuove pensiline adeguate alle esigenze, mentre verranno rimosse quelle presso l'hotel Amiternum. In cantiere una biglietteria e un fabbricato per l'attesa dei passeggeri e servizi igienici. Verrà realizzato un impianto di illuminazione e sono previsti anche spazi verdi.
OBIETTIVI. «Gli interventi», secondo il Comune, «comporteranno la riqualificazione di significative e strategiche porzioni di tessuto urbano, il miglioramento delle condizioni generali di viabilità conseguenti al punto di attracco dei mezzi di trasporto pubblico non più costretti allo stazionamento sulla strada. Non ultimo sarà il miglioramento di immagine complessiva della città che sarà dotata di moderne strutture atte a soddisfare servizi pubblici e pubblico interesse».
STAZIONE APPALTANTE. La società Tua è il soggetto attuatore e ha avviato da tempo contatti con il Comune che ha dato il via libera. La stessa Tua, dopo gli impegni assunti con la Regione, ha nominato l'ingegnere Michele Valentini quale responsabile unico del procedimento, e ha assunto la veste di stazione appaltante con tutte le attività inerenti la progettazione e il collaudo delle opere. Il Comune dovrà provvedere, tra le altre cose, ad assicurare la piena disponibilità delle aree ai fini dell'esecuzione degli interventi nei tempi previsti nel cronoprogramma. Tra i compiti del Comune anche la gestione di attracchi bus e biglietteria anche dando il servizio in affidamento in house, o all'esterno, secondo quanto previsto dai contratti. Il Comune deve individuare nel settore pianificazione la struttura competente alla custodia preventiva delle opere che, una volta finite e funzionanti, verranno consegnate all'amministrazione comunale. Il funzionario municipale individuato come responsabile del procedimento è l'architetto Antonio Berardi. Le opere, infine, non comportano spese per l'ente.

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