Una lettera al ministro Delrio per chiedere un intervento urgente a tutela dei cittadini che ogni giorno percorrono le autostrade abruzzesi. Ad annunciarla è il deputato del M5S Gianluca Vacca. La lettera sarà sottoscritta anche dai parlamentari Castaldi, Blundo, Colletti, Del Grosso, e dai consiglieri regionali M5S Marcozzi, Mercante, Pettinari, Ranieri e Smargiassi. « I rincari di quasi il 13% dei pedaggi autostradali dell’A24 e A25», dice Vacca, «sono l’ennesimo schiaffo dato ai cittadini, in particolare agli abruzzesi, che non solo devono percorrere da mesi un’autostrada in gran parte a corsia unica, a causa dei lavori urgenti di manutenzione in corso, ma si vedono costretti a pagare ben 3 volte, e con tariffe spropositate, un’infrastruttura pubblica, che dovrebbe appartenere a loro. Solo in Italia possono accadere queste cose, con un privato che fa profitti e riceve tanti soldi dallo Stato mentre i cittadini sono costretti a pagare più volte un’opera pubblica. Ricordiamoci inoltre che il gruppo Toto guadagna sulle autostrade grazie anche all’altissima percentuale di lavori affidati in house, cioè a imprese del proprio gruppo, anche a seguito dell’emendamento approvato nell’ultima legge di Bilancio che aumenta la percentuale di lavori affidabili senza gara solo per i concessionari autostradali. Un bel regalino di Natale alle lobby, l’ennesimo da parte di una maggioranza sempre attenta alle esigenze dei potenti e distratta nei confronti degli interessi dei cittadini». Gli aumenti dei pedaggi, per la parlamentare Pd Vittoria D’Incecco,«sono inaccettabili e colpiscono duramente pendolari, utenti e trasportatori». Per questo motivo D’Incecco si dichiara pronta «a fare la propria parte e a mettere in campo tutte le iniziative necessarie per risolvere positivamente la questione».